Qualità della vita: quali sono le 20 province che svettano in classifica?
Bolzano, Trento, Aosta, Gorizia e Trieste sempre in alto nella classifica del benessere delle Province italiane che si distinguono per la qualità della vita.
Insomma, dove si vive meglio in Italia? L’arco alpino rimane la zona dove la qualità della vita è migliore.
Le province dell’arco alpino hanno una forte identità sociale, godono di un ambiente naturale incontaminato e puro, sono territori ecosostenibili dove l’inquinamento è quasi del tutto assente.
Oltre alla presenza di un virtuoso tessuto imprenditoriale, le province dell’arco alpino godono di un costante flusso di turisti provenienti da ogni parte del mondo che prediligono soggiornare le proprie vacanze “respirando aria pura ed incontaminata”.
Benessere Province italiane: quali sono le migliori?
Bolzano e Trento: le migliori città italiane dove si vive, seguite da Belluno, Sondrio, Aosta, Trieste e Gorizia.
Seguendo le province geolocalizzate nella Pianura Padana, che da sempre esprimono un certo vitalismo e dinamismo economico.
Tra le province emiliane dove si vive meglio figurano Parma, Reggio Emilia, Piacenza, Ravenna e Bologna.
Seguono poi Milano e Firenze, da sempre città ricche di fascino storico, artistico, culturale, location di eventi mondani e centri di innovazione.
A notevole distanza nella classifica delle province dove si vive meglio si colloca il Sud Italia.
Qui le classi dirigenti locali sono inadeguate e la politica nazionale che non ha mai saputo implementare un’intelligente strategia di lungo periodo.
Ad acuire la situazione di “malessere” è anche la malavita che da sempre caratterizza il vivere quotidiano delle province meridionali.
Tante le “occasioni mancate” per la Sicilia, la Puglia, la Calabria e la Campania.
Qualità della vita in Italia: come si misura?
Ad incidere sulla qualità della vita nelle province italiane sono una serie di indici:
- dimensione demografica
- affari e lavoro
- sicurezza
- ambiente
- tenore di vita
- tempo libero
- turismo
- istruzione