Nuova vicenda di bullismo a Perugia con l’arresto di due ragazzini che hanno picchiato e bruciato un loro coetaneo. Ecco cosa è accaduto
Un ragazzo vittima di bullismo dai suoi stessi compagni di scuola che gli hanno fanno di tutto, per molto tempo sino alla denuncia.
Ragazzo picchiato e torturato a Perugia
Un ragazzo minorenne che frequenta la scuola a Perugia ha vissuto un vero e proprio incubo diventando “l’oggetto” di due bulli coetanei.
Un vero e proprio inferno vissuto da questo ragazzo che per mesi si è ritrovato a dover cambiare abitudini, strade e non poter mettere il piede fuori di casa per la paura che loro potessero trovarlo.
Quanto subito è inaccettabile, come riportano i maggiori media tra cui il Tgcom24. Il ragazzino veniva picchiato, preso in giro, preso a calci o con pugni secchi sulla schiena.
Altri atti di violenza venivano fatti sia dentro l’istituto scolastico e sia fuori, in qualsiasi momento. Tante volte, oltre ad essere stato picchiato, è stato anche bruciato sul collo: i bulli si divertivano infatti a spegnere le sigarette suo collo magari filmando il tutto con il cellulare.
La denuncia da parte dei compagni di classe
Per il ragazzo la vita stava diventando un incubo e le sue crisi di pianto avvenivano sempre più spesso. Terrorizzato anche solo a camminare per i corridoi o recarsi al bagno, cercava sempre nuove soluzioni per non essere trovato dai due bulli.
Sono accorsi in suo aiuto i compagni di classe che hanno sottoscritto un esposto direttamente alla Direzione scolastica che ha poi allertato la Questura di Perugia. La Squadra Mobile ha arrestato i due ragazzini con l’accusa di gravi atti di bullismo.