Periodo di ferie natalizie, come richiedere la sospensione se la malattia ne inibisce il godimento?
Se c’è la malattia durante le ferie, la normativa giuslavoristica ci consente di chiedere la sospensione per permettere al dipendente di fruirne.
Per beneficiare della sospensione del periodo feriale, a seguito di una patologia, la normativa vigente prevede l’effettiva gravità della patologia, che deve essere sempre certificata dal medico.
In caso di malanno, la sospensione è un diritto sancito costituzionalmente ed è necessario per il recupero fisico e mentale del lavoratore.
La stessa Corte Costituzionale, con la Sentenza n.616/1987, ha ribadito la legittimità.
Scopriamo in questa guida come è possibile interrompere le ferie senza perdere i giorni di astensione dal lavoro.
Quando è possibile richiedere la sospensione?
Quando è possibile richiedere la sospensione delle ferie in caso di malanno?
Capita che durante il periodo di ferie si venga colpiti da una malattia o che i nostri figli si ammalino.
In questi casi non disperiamo! La normativa vigente riconosce al lavoratore dipendente di poter richiedere la sospensione delle ferie.
Ma attenzione! Per richiedere la sospensione è necessario che la patologia sia grave da inibire il godimento del periodo feriale.
Per questo, è sempre necessario valutare caso per caso se la malattia del lavoratore dipendente impedisce effettivamente il godimento delle ferie.
Malattia durante le ferie: come richiedere la sospensione?
Per richiedere la sospensione delle ferie in caso di malanno, è necessario chiedere al medico di accertare il proprio stato di salute e di darne immediatamente comunicazione al datore di lavoro, allegando il certificato medico.
Per questo motivo le ferie verranno sospese: il dipendente – dal 3° giorno a seguire- percepirà l’indennità di malattia dall’INPS.
Il lavoratore dipendente, che ha chiesto la sospensione, sarà sottoposto alle normali visite fiscali.
Le ferie verranno sospese e il dipendente avrà diritto a percepire l’indennità di malattia dall’INPS dal terzo giorno in poi.