Quali sono le principali novità sul modello Iva 2020?
Il 31 dicembre 2019 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito il Modello IVA 2020 con le relative istruzioni.
Il Modello IVA deve essere utilizzato per presentare la dichiarazione Iva relativa all’anno d’imposta 2019 entro il 30 aprile 2020.
Come riportato dalle istruzioni, gli importi devono essere indicati in unità di euro, arrotondando l’importo per eccesso se la frazione decima è uguale o superiore a 50 centesimi di euro o per difetto se inferiore.
Quali sono le rettifiche apportate?
Rispetto al precedente Modello, il presente Modello di Dichiarazione nel riquadro “Firma della dichiarazione” è stata prevista la casella “Esonero dall’apposizione del visto di conformità” per i contribuenti che hanno applicato gli ISA e sono esonerati dall’apposizione del visto di conformità.
Nella sezione 2 il rigo VA11 è stato denominato con “Gruppo IVA art. 70-bis”.
Nella sezione 1 rigo VE3 è stata prevista l’indicazione delle operazioni attive con compensazione del 6%.
Nella sezione 1 rigo VF4 è stata prevista l’indicazione delle operazioni passive con percentuale di compensazione del 6%.
Il quadro VP è il quadro di nuova istituzione riservato ai contribuenti che intendono avvalersi della facoltà prevista dall’articolo 21 bis del Decreto-Legge n.78 del 2010.
Il quadro VQ, anch’esso di nuova istituzione, è stato previsto per consentire ai contribuenti di determinare il credito maturato a seguito dei versamenti di IVA periodica non spontanei.
Nella sezione 2 è stato previsto il quadro VL12 per indicare il credito maturato a seguito dei versamenti IVA periodica non spontanei.
Nel quadro VS, campo 8, il codice 3 deve essere utilizzato se la controllata ha applicato gli ISA ed è esonerata dal visto di conformità. Nel campo 11 è stato eliminato il codice 9 dello scorso anno riguardante una fattispecie non più in vigore.
Modello IVA 2020: struttura del modello
Il Modello IVA 2020 è costituito da un frontespizio, con due facciate, oltre che dai quadri
“VA, VB, VC, VD, VE, VF, VJ, VI, VH, VM, VK, VN, VL, VP, VQ, VT, VX, VO, VG, VS, VV, VW, VY e VZ”
Per info più dettagliate consultare la bozza del modello Iva 2020 e le relative istruzioni.