Proposta Premier Sanna Marin: portare la settimana lavorativa a 4 giorni da 6 ore ciascuno
Il prossimo futuro della Finlandia? Lavorare meno ma con lo stesso stipendio: ecco la proposta della giovane Premier Sanna Marin.
L’obiettivo è quello di portare la settimana lavorativa a 4 giorni da 6 ore ciascuno e senza alterazioni nella busta paga.
Ricordiamo che attualmente si lavora 8 ore al giorno per 5 giorni la settimana.
Sanna Marin ha già guadagnato il consenso del Vasemmistoliitto, l’Alleanza di Sinistra.
“Io credo che le persone meritino di passare più tempo con le loro famiglie, i propri cari, gli hobby e altri aspetti della vita, come la cultura. Questo potrebbe essere il prossimo passo della vita lavorativa”
sottolinea la stessa Marin.
Lavorare 4 giorni da 6 ore ciascuno: può funzionare?
In effetti la Finlandia vuole “imitare” il buon esempio della vicina Svezia dove la giornata lavorativa di 6 ore ciascuno funziona.
Sono giù cinque anni che la città svedese di Gothenburg ha ridotto le ore lavorative negli ospedali e nelle case di cura, mantenendo del tutto inalterato lo stipendio dei dipendenti.
Proprio questi lavoratori si sono rivelati più riposati, più sani, più efficienti e più produttivi sul posto di lavoro.
Al contempo, i giorni di malattia, le pensioni d’invalidità e il tasso di disoccupazione hanno subito un decremento.
Lavorare meno e meglio è la formula vincente per il futuro benessere del paese.
Rapporto OCSE: quali sono i paesi dove si lavora di più?
Gli ultimi dati dell’Ocse, evidenziano che i Paesi europei dove si lavora più ore sono Estonia, Grecia e noi in Italia.
Al di sopra della media europea si trovano anche i lavoratori portoghesi, irlandesi, lettoni, spagnoli, sloveni, lituani, slovacchi.
Gli italiani lavorano in media 33 ore alla settimana, 7 ore in più rispetto ai colleghi tedeschi.
Olanda, Austria, Lussemburgo e Francia hanno orari di lavoro ridotti rispetto agli altri colleghi europei.