Erano giovani e con molti sogni le sei vittime nella strage di Bolzano in Alto Adige, ecco i loro nomi e le loro storie per non dimenticare
La strage di Bolzano in Alto Adige ha spezzato sei giovani vite in un momento. Ecco chi erano i ragazzi falciati dal 27enne ubriaco in provincia di Bolzano
La terribile tragedia di Lutago
La notte tra il 4 ed il 5 gennaio ha visto una tragedia impressionante consumarsi in provincia di Bolzano.
A Lutago in Valle Aurina sei ragazzi sono stati investiti da un pirata della strada che poi si è scoperto essere ubriaco.
Il 27enne Stefan Lechner infatti viaggiava ad una velocità di 100 km all’ora nel centro abitato di Lutago ed è risultato avere in corpo un tasso alcolemico di 1,97 grammi/litro.
Il giovane di Chienes è così piombato sui 6 ragazzi, tutti di origini tedesche, che erano scesi dal pullman turistico e che stavano recandosi nei loro alberghi.
Non c’è stato nulla da fare per i poveri ragazzi alcuni senza documenti falciati dall’Audi TT di Lechner.
Oltre ai sei giovani morti altre 11 persone ferite. Le autorità hanno trovato uno scenario impressionante ed il commento della Merkel è stato:
“Sconvolgente”
Chi erano i sei ragazzi morti in Alto Adige?
Le vittime erano tutti giovani con una vita davanti e molti sogni.
Julian Vlam era centrocampista al Tsv Siegen e voleva diventare un grande calciatore. I suoi compagni lo ricordano come una presenza fondamentale sia sul campo che fuori.
La stessa passione del calcio ma da tifoso anche per Julius Valentin Uhlig originario di Colonia. Lui sognava di diventare architetto come il padre, famoso docente universitario.
E poi una futura dottoressa: Rita Felicitas Vetter che stava per specializzarsi ad Amburgo alla Mitwohnzentrale.
Anche le altre vittime erano giovani e nel pieno della vita anche se si conosce meno di loro.
Philipp Schule avrebbe compiuto 23 tra pochissimi giorni mentre le altre due ragazze Katarina Majic frequentava una suola tecnica ed era orginaria di Wuppertal.
Infine Rita Bennecke era originaria di Remschied.
Il governatore della Westfalia, Armin Laschet ha rilasciato una dichiarazione in merito all’accaduto:
“Volevano solo trascorrere una serata spensierata ma sono stati uccisi da qualcuno che sfrecciava sotto l’effetto dell’alcol”.