Codice Lotteria degli Scontrini 2020: a cosa serve?
Manovra 2020: in arrivo a partire dal mese di luglio la Lotteria degli Scontrini fiscali prevista dalla Manovra del Governo Conte “Bis”.
L’obiettivo della Manovra 2020 è quello di combattere l’evasione fiscale e incentivare i contribuenti a pagare con la moneta elettronica (Bancomat, carte, bonifico).
Codice Lotteria degli Scontrini 2020: istruzioni
Le prime istruzioni in merito alla Lotteria degli Scontrini fiscali sono state ufficializzate con il provvedimento del 31 ottobre 2019.
Per partecipare all’estrazione dei 3 premi mensili e del premio annuale fino a 1 milione di euro, i contribuenti devono dotarsi di un apposito codice lotteria da comunicare al momento dell’emissione dello scontrino elettronico da parte dell’esercente commerciale.
Il codice Lotteria degli Scontrini fiscali deve essere reperito prima che vengano trasmessi i dati dello scontrino all’Agenzia delle Entrate.
Con l’obbligo dello scontrino elettronico, a partire dal primo gennaio 2020, gli esercenti commerciali hanno sei mesi di tempo per acquistare un nuovo registratore di cassa telematico per procedere alla trasmissione dei dati al Fisco.
Codice Lotteria Scontrini fiscali 2020: che cos’è?
Andiamo a vedere esattamente che cos’è il Codice lotteria scontrini 2020. Si tratta di un codice univoco e personale che deve essere richiesto all’Agenzia dell’Entrate tramite apposito portale della lotteria, che consente di partecipare alle estrazioni mensili ed annuale.
Come funziona?
Il cittadino che acquista un prodotto o servizio e paga con la moneta elettronica deve comunicare al commerciante prima dell’emissione dello scontrino elettronico il proprio Codice, che viene trasmesso all’Agenzia delle Entrate insieme a tutti gli altri dati dello scontrino.
Per richiedere il Codice Lotteria 2020 è necessario inviare una richiesta online mediante il portale della lotteria, che sarà predisposto entro il 1° luglio 2020.
Per accedere al Portale della Lotteria ed ottenere il rilascio del codice lotteria, è necessario dotarsi delle apposite credenziali: Spid o Fisconline.
È possibile che si possano predisporre dei QR Code anche per consumatori finali privati.
