Gaetano Banfi, svolta nelle indagini sulla sua morte: c’è un indagato

La morte di Gaetano Banfi ha sconvolto tutti e ora grazie alle indagini ci sarebbe una svolta

Gaetano Banfi
Gaetano Banfi

Gaetano Banfi è il ragazzo morto dopo essere stato investito, trovato in fin di vita dai soccorritori allertati da un “passante”.

La terribile morte di Gaetano

Il ragazzo di 22 anni è morto dopo essere stato portato all’Ospedale dai soccorritori allertati da un passante. Gaetano è stato investito e poi lasciato agonizzante con una grande ferita alla testa, nel parcheggio di un locale.

Secondo le ricostruzioni il giovane si stava recando a casa dopo una serata in compagnia dei suoi amici: alle 5.30 un’auto lo ha travolto per poi dileguarsi nel nulla e lasciarlo quasi morto sull’asfalto.

Un passante ha notato il ragazzo e ha attivato i soccorsi.

La svolta nelle indagini

Sono passati più di due mesi da quella terribile morte e gli investigatori della Squadra Mobile hanno chiuso le indagini con l’iscrizione all’interno del registro degli indagati di un uomo.

Una svolta visto che la persona ora indagata e accusata di omicidio stradale, omissione di soccorso e calunnia è la stessa ad aver allertato i soccorsi, spacciatosi come “passante” che ha visto il ragazzo in fin di vita per caso.

Grazie alle indagini e alle ricostruzioni, sarebbe stato proprio il ragazzo di 31 anni ad investire Gaetano per poi far credere di essere solo colui che ha allertato i soccorsi.

A questo epilogo sono arrivati gli investigatori a seguito di una indagine complessa, correlata dai filmati delle videocamere poste nella zona dell’incidente. Tantissimi i movimenti sospetti del ragazzo – come si evince anche da Il Giornale di Como – che dalle ore 5.20 alle 5.44 sarebbe passato per tre volte dal luogo dell’incidente.

Nei mesi il ragazzo è sempre rimasto fedele alla sua versione non lasciando trasparire nulla, nonostante gli inquirenti avessero dei sospetti. Ora si attende l’interrogatorio da parte del giudice.

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