Luigi Di Maio condanna l’attacco in Iran e tramite il suo post di Facebook invita alla prudenza per il contesto già altamente pericoloso
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio punta il dito intorno a tutta la vicenda in Iran e all’ultimo attacco contro le basi degli Stati Uniti.
Il post di Luigi Di Maio
Vista l’alta tensione per tutto quello che sta accadendo dopo la morte del Generale Suleimani, il ministro degli Esteri e titolare della Farnesina ha affidato il suo pensiero in un post di Facebook.
Punta il dito contro le forze che hanno lanciato l’attacco:
“È accaduto quello che temevamo. Hanno risposto al raid usa lanciando decine di missili contro le basi militari”
All’interno di quelle basi – specifica – ci sono militari che fanno parte di una coalizione internazionale per combattere l’Isis tra cui anche italiani:
“si tratta di un atto grave che accresce la tensione in un contesto già critico e molto delicato”
Teheran ha già divulgato le sue parole facendo chiarezza sul fatto che tutto questo sia stato fatto per vendicare la morte del generale. Le prossime mosse saranno proporzionali a quelle americane.
L’obiettivo finale di Khamenei è il ritiro totale delle truppe americane. Le truppe tedesche si sono già ritirate in minima quantità, lasciando una parte di militari mentre gli italiani non hanno intenzione di fare un passo indietro.
I militari italiani presenti a Erbil sono illesi, nascosti all’interno di un bunker, prima dell’arrivo dei missili.
Di Maio invita entrambe le forze a moderazione e responsabilità:
“si apprenda dagli errori del passato e si torni al dialogo”