Valeria Marini è una delle showgirl più stimate e amate dal pubblico. In pochi conoscono però il suo dramma segreto legato al desiderio di diventare madre
Valeria Marini, è una elle showgirl più amate e stimate della Tv Italiana.
Ironica e travolgente, l’ex compagna di Cecchi Gori ha a lungo tenuto dentro un terribile dramma, che ha condizionato parte della sua vita e intralciato il suo desiderio di essere madre. Scopriamo di più.
Valeria Marini rivela il suo grande dolore
Come è noto diversi anni fa la soubrette romana ha scritto quattro mani con Gianluca Lo Vetro, la sua autobiografia, ‘Lezioni intime’.
Nel suo libro, pubblicato del 2008, ha parlato non solo della sua ascesa nel panorama televisivo italiano, ma ha rivelato anche alcuni dolorosi dettagli della sua vita privata legata al suo desiderio di diventare madre.
Non molti sanno che Valeria Marini ha subito tre dolorosi aborti, di cui il primo a 14 anni, un’interruzione volontaria della gravidanza. La soubrette a quel tempo frequentava un uomo di 15 anni più grandi di lei:
‘Quando sono rimasta incinta, ho dovuto rinunciare alla gravidanza, che probabilmente avrebbe dato un’altra impostazione alla mia esistenza’
scrive nella sua autobiografia.
Valeria Marini l’aborto spontaneo dopo la lite: ‘Ho avuto una tremenda emorragia’
Dopo quell’interruzione di gravidanza a 14 anni, ci sono stati poi altri due aborti nel corso della sua relazione con Vittorio Cecchi Gori.
Il primo fu un aborto spontaneo avvenuto dopo una furiosa lite con il suo compagno di allora. Ecco cosa ha scritto nel suo libro al proposito:
‘Da un mese non avevo il ciclo ed ero certa di essere finalmente incinta, ma una sera, dopo l’ennesima lite, ho avuto una tremenda emorragia. Non mi sono neanche fatta ricoverare’
Infine il suo terzo aborto, avvenuto a seguito di una seconda interruzione ‘volontaria’ della gravidanza, dietro esplicita richiesta di Cecchi Gori.
Valeria Marini però non si è arresa al suo sogno di diventare madre, al punto da avviare le pratiche per l’adozione di un bambino, che purtroppo però non ha avuto, per motivi burocratici, il risultato sperato.