Una storia agghiacciante dove una mamma a Treviso ha nascosto il cadavere del figlio disabile per un anno: aveva bisogno della sua pensione
Una storia che arriva da Treviso e racconta di questa madre che ha nascosto il cadavere del figlio disabile per continuare a percepire la sua pensione.
La scoperta del figlio disabile morto
Una donna anziana di 72 anni viveva con il figlio disabile, mentre la figlia era a Milano con il marito. Quest’ultima da tempo non riusciva più a mettersi in contatto con la madre e per questo motivo – preoccupata di cosa potesse essere accaduto – avverte la Polizia.
Negli ultimi mesi anche l’amministratore di condominio aveva provato a mettersi in contatto con la donna, proprio perchè i condomini si lamentavano di un odore nauseante che proveniva proprio da quella casa.
Gli agenti di Polizia sono quindi intervenuti e una volta entrati nell’abitazione della donna, scoprono qualcosa di agghiacciante. In casa rifiuti, escrementi con la donna in stato confusionale e il figlio disabile morto in un letto in avanzato stato di decomposizione.
La storia risale allo scorso maggio ma quello che ora emerge è che la donna, per un anno abbia incassato la pensione del figlio senza proferire parola.
Le indagini e la denuncia
Giovanna, la donna di 72 anni, è stata denunciata per occultamento di cadavere e truffa ai danni dello Stato. Le indagini in merito a questa storia particolare sono andate avanti in questi mesi tanto da arrivare ad una verità, ovvero che Giovanna avesse percepito 9mila euro senza alcun diritto.
La donna possedeva la delega per il ritiro, essendo il povero figlio disabile, ed ha continuato a recarsi alla Posta come se l’uomo fosse stato ancora vivo.