Filippine, è allarme. Il Vulcano Taal rischia di eruttare facendo registrare un’emergenza di livello 4 tanto da far chiudere l’Aeroporto di Manila.
I vulcanologi si sono espressi sul destino del vulcano delle Filippine: esplosione imminente.
Il Vulcano Taal nelle Filippine sta per eruttare
Filippine, i vulcanologi non prevedono niente di buono per il vuolcano Taal che potrebbe eruttare a breve, che siano giorni oppure settimane. L’emergenza è salita al livello 4. Del resto, il Vulcano Taal è uno dei pikù attivi di tutte le Filippine e dista soltanto 65 chilometri dalla città di Manila. La nuvola di cenere che si è levata in queste ore, ha reso necessaria la chiusura dell’aeroporto della capitale. I residenti, poi, sono stati evacuati per precauzione. Sarebbero oltre 2000 gli evacuati, non solo da parte della capitale.
Il magma si sta spostando verso il cratere
Dai sismologi si evince che il cratere sarà raggiunto presto dal magma. Il che significa che il vulcano potrebbe eruttare. A precisarlo Renato Solidum, il capo dell’Istituto filippino di vulcanologia e sismologia. Il vulcano non si faceva sentire dal 1977, quando eruttò.
Lo splendido panorama che si gode nei pressi del monte è stato offuscato da una colonna enorme di cenere (di circa un chilometro) che si è levata dal vulcano.
Nelle prossime ore l’allerta da 4 potrebbe essere destinata a salire. Del resto, l’arcipelago delle Filippine si trova in un’area del globo in cui le placche scontrandosi causano movimenti tellurici e attività vulcanica frequente. Due anni fa, nel gennaio del 2018, ad eruttare fu il vulcano Bicol.