Grande sorpresa per il piccolo Molise, nominata come meta per quest’anno dal New York Times
Il consiglio sul Molise arrivato dal prestigioso quotidiano New York Times è visitare l’Italia, ma non le classiche mete turistiche ma una destinazione più nascosta e spesso ignorata.
Nella lista di 52 mete, il Molise è inserito come trentasettesima meta da vedere. Ovviamente nella lista al primo posto c’è la capitale degli USA cioè Washington, al settimo c’è la Sicilia e allla 51° la città d’Urbino. Il Molise batte mete molto gettonate in passato come l’isola spagnola Minorca e la capitale danese Copenaghen.
La rivincita del Molise
Il Molise è una regione del nostro paese spesso dimenticato nei programmi di studio, addirittura derisa. Basti pensare che un video di una gag di Maurizio Crozza del 2015 ha ottenuto 1,6 milioni di visualizzazioni su Youtube e si chiamava “Il Molise non esiste“. Ora che il New York Times l’ha decretata come una delle parti più belle del mondo da visitare, ha ottenuto un riscatto e una rivincita. Il giornale spiega che questa regione poco conosciuta, è schiacciata tra regioni più note quali Lazio, Puglia, Abruzzo e Campania, per cui non ci si deve sentire in colpa a non conoscerla.
In realtà è proprio a causa di questa poca notorietà, che si dovrebbe visitare il Molise. Si potrà assaporare la vera atmosfera italiana, vistare luoghi naturali incontaminati e vedere le numerose zone archeologiche come ad esempio Altilia, senza essere assaliti da frotte di turisti. Il mare è stupendo, la regione si affaccia sul mar Adriatico. Si consiglia di visitare Termoli e il suo castello svevo, alle cui spalle svetta l’Appennino.
Anche gli escursionisti potranno percorrere i sentieri chiamati tratturi, abitualmente percorsi solo dai pastori mentre compiono la transumanza e recentemente inseriti nella lista dei patrimoni immateriali dell’umanità dall’Unesco. Chi vuole perdersi ammirando i paesaggi, potrà invece prendere un treno per la tratta Carpinone-Sulmona, soprannominata la transiberiana d’Italia. Infine chi vorrà conoscere le tradizioni locali, potranno godersi la ‘Ndocciata di Agnone e le Carresi del basso Molise.
Una serie di ottimi motivi, che dovrebbero spingere anche noi italiani a visitare questa splendida regione.