Scienza: cure anti-age in un verme della longevità, ecco il segreto per vivere oltre 500 anni
Davvero curiosissima e grandissima la scoperta di un vero antidoto di longevità: stando agli ultimi studi molecolari, sarebbe stato trovato il verme della longevità, capace di moltiplicare per 5 la durata della vita.
Dopo la scoperta i ricercatori hanno avviato alcune nuove cure antinvecchiamento e su come trovare concreta applicazione al corpo umano.
I vermi nematodi C. elegans sono i campioni da sempre utilizzati in laboratorio per gli studi sulla longevità.
“[…] accendere contemporaneamente due ‘interruttori‘ molecolari della longevità, in modo da potenziarsi a vicenda ed allungare la vita del 500%”,
una scoperta fatta da degli scienziati statunitensi del Mount Desert Island Biological Laboratory e del Buck Institute for Research on Aging, con la collaborazione degli scienziati cinesi dell’Università di Nanchino.
Scopriamo in questa guida quali sono i risultati strabilianti degli scienziati.
I risultati della ricerca
Un lungo e difficile studio sui vermi nematodi: gli scienziati sono giunti alla conclusione riattivare due circuiti molecolari cellulari: quello della proteina Tor e quello dell’insulina.
Quest’ultima potrebbe allungare addirittura fino al 100% la longevità, mentre la proteina Tor potrebbe aumentare la longevità del verme del circa 30%.
Dalla loro combinazione i ricercatori hanno fatto una scoperta davvero sorprendente: l’incremento della longevità potrebbe arrivare fino al 500%.
“L’effetto sinergico è stato pazzesco”,
ha sottolineato il ricercatore e scienziato Jarod A. Rollins.
Ben si comprende che l’effetto non è uno più uno uguale a due, ma uno più uno uguale a cinque.
Per sviluppare un trattamento anti-age davvero efficace non si deve guardare ai singoli circuiti, ma alle reti.
Grazie a questa interessante scoperta ci sarà spazio per la ricerca di nuove terapie anti-età e sono già in atto alcuni studi e ricerche su farmaci capaci di allungare la vita.
Ecco il vero segreto per vivere oltre 500 anni. Tutto in un verme della longevità.