I pulli delle folaghe hanno un piumaggio colorato che varia in base “all’anzianità di nascita”, per aiutare i genitori a capire chi ha più bisogno di cibo
Al contrario della maggior parte delle specie d’uccelli, i pulli (i neonati) di folaghe americane dette Fulica americana hanno un piumaggio molto colorato. Gli adulti hanno un piumaggio molto sobrio, nero con un becco bianco. La prole che ancora non è in grado di nutrirsi e di muoversi ida soli sfoggia dei colori molto sgargianti, che variano in base alla vecchiaia di nascita. Ma qual è il motivo per non puntare sull’anonimato? Semplice aiutare i genitori a capire chi ha più bisogno di mangiare.
I più svantaggiati della nidiata
Ad arrivare a questa conclusione sono stati due ricercatori dell’Università della California a Santa Cruz: Bruce Lyon e Daizaburo Shizuka. I risultati delle loro osservazioni sono state illustrati in un articolo su PNAS. Il piumaggio cos’ sgargiante segnala la debolezza della baby folanga, al contrario di quanto succede solitamente dove il colore indica potere, valore o pericolosità.
In un articolo di Ed Yong pubblicato sull’Atlantic, scopriamo che la vita di questi animali è difficile, dato che i genitori solitamente depongono un numero troppo grande di uova, che non permette loro di accudire tutti i nuovi nati. Vengono deposte dalle 6 alle 12 uova, cosa che mette in competizione i pulli ed i futuri pulcini (lo stadio successivo di sviluppo). Le uova si schiudono in circa una settimana, una dopo l’altra ed i più giovani e deboli, perdono questa competizione se non vi è abbondanza inaspettata di cibo. Solitamente, sopravvive circa la metà dei nati.
Ogni genitore sceglie un suo pullo preferito tra quelli che sono sopravvissuti e gli destina l’80% del cibo, difendendolo dai fratelli che cercano di mangiare gli avanzi. Quindi, dopo le osservazioni, si è giunti alla conclusione che i pulli con le piume più sgargianti, sono quelli più giovani – come racconta anche Focus. I genitori quindi scelgono solitamente uno di quelli più sgargianti, pensando e tutelando il pullo più giovane e quindi svantaggiato.