È allerta smog in tutta la penisola, dal nord fino alla capitale. A Roma fermi anche i veicoli Diesel Euro 6 per gli elevati livelli di inquinamento
Smog da bollino rosso in gran parte dell’Italia: previsto un primo blocco di auto fino al 16 gennaio.
Il nord Italia si ferma
L’Italia nella morsa dello smog. Gran parte della penisola, dal nord fino alla capitale, vede oggi un primo stop ai veicoli per gli elevati livelli di inquinamento registrati.
Come evidenzia anche Il Messaggero, in Piemonte le limitazioni del traffico partite oggi, 14 gennaio, perdureranno fino al 16. Nel capoluogo fiorentino lo stop per i mezzi più inquinanti partirà oggi e durerà fino al prossimo sabato.
Lo sforamento delle micropolveri registrato nei giorni precedenti ha fatto scattare lo stop ai veicoli anche nel capoluogo piemontese. A Torino, è previsto il blocco dei veicoli diesel fino agli Euro 5 e dei veicoli a benzina Euro 1.
A Milano i valori di Pm10 hanno superato, da almeno una settimana, la soglia massima. Confermati gli stop: ai veicoli Diesel 4 non sarà consentito circolare dalle 8.30 alle 18.30. Per gli Euro 0, 1, 2 e 3 lo stop sarà dalle 7.30 alle 19:30 nei giorni feriali, poi dalle 8:30 alle 18:30 nei festivi.
Allerta smog a Roma
Anche la capitale è ostaggio dello smog. L’inquinamento atmosferico di Roma non aveva mai raggiunto valori così alti negli ultimi 3 anni.
La sindaca, Virginia Raggi, ha emesso un’ordinanza per il blocco di tutti i veicoli diesel, anche gli Euro 6, di norma meno inquinanti. Uno stop che toccherà quasi un milione di auto.
Dalle 7:30 alle 20:30 si fermeranno i veicoli Euro 1 ed Euro 2. Gli Euro 3, 4, 5 e 6 si fermeranno dalle 7.30 alle 10:30 e dalle 16:30 fino alle 20:30.
Gli impianti di riscaldamento potranno restare accesi per un massimo di 8 ore, senza superare mai i 18 gradi. L’ordinanza della sindaca ha sollevato un mare di polemiche, soprattutto da ambientalisti e gruppi di opposione, che hanno pesantemente criticato il provvedimento.