Scoppia la polemica sul sito dellʼIstituto Comprensivo di via Trionfale a Roma: “Qui studia l’alta borghesia, i figli dei poveri vanno in un’altra sede”
In un plesso dell’ Istituto Comprensivo di via Trionfale ci studiano i figli “dell’alta borghesia” assieme ai figli dei lavoratori domestici e dei colf che lavorano per loro, mentre nella sede ubicata nel cuore del quartiere popolare di Monte Mario ci studiano tutti gli alunni di “estrazione sociale medio-bassa”.
Non solo: divisi anche per nazionalità.
È questo quanto è stato pubblicato sul sito dellʼIstituto Comprensivo di via Trionfale a Roma come si evince da TgCom e Il Fatto Quotidiano
Di qui è scoppiata una vera e propria “bufera” che sta facendo il giro del web e dei Social.
La stessa ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina è intervenuta sulla questione chiedendo
“ragioni motivate di questa scelta, che comunque non condivido”.
L’annuncio della divisione degli scolari è contro ogni valore costituzionale
Sulla questione è intervenuto anche il Sottosegretario Peppe De Cristofaro che si è detto “sconcertato” e sottolinea come la scuola stia andando contro ogni valore espresso dalla Costituzione.
Lo stesso De Cristofaro si è già attivato per richiedere l’immediata rimozione del contenuto pubblicato sul sito web.
Lo stesso Mario Rusconi, presidente dell’Associazione Presidi ANP-Lazio ha osservato che uno dei principali compiti fondamentali della scuola è quello di essere “inclusiva”.
L’inclusione scolastica è la vera chiave del successo formativo per tutti.
Anche l’esponente politico Nicola Fratoianni (Sinistra Italiana-Leu) sostiene che la divisione gli studenti è:
“una violazione delle norme della nostra Costituzione”.
Le ragioni “motivate” della scuola
Il comunicato della scuola spiega le ragioni della divisione degli alunni:
“l’ampiezza del territorio rende ragione della disomogeneità della tipologia dell’utenza che appartiene a fasce socio-culturali assai diversificate”.
Struttura organizzativa dell’Istituto di Via Trionfale
L’Istituto di Via Trionfale, nato nel 2012 dalla fusione di due istituti preesistenti, è costituito da quattro plessi che accolgono attualmente 5 sezioni di Scuola dell’Infanzia, 39 classi di scuola primaria e 8 classi di scuola secondaria di I grado.