Cresce l’allerta in Cina per il virus misterioso che avrebbe fatto già 3 vittime: il contagio arriva in Corea del Sud
Non si arresta la paura in Cina: le vittime del virus misterioso salgono a 3.
Virus misterioso in Cina
Non si ferma la paura in Cina, dove sembrano aumentare i rischi di contagio di un virus misterioso, simile alla Sars, che nel 2002 fece oltre 700 vittime.
Il virus apparterrebbe ad un ceppo di coronavirus che, a quanto pare, può essere trasmesso tra le persone.
Un’infezione sconosciuta, molto simile all’epidemia che quasi 20 anni fa scatenò il panico nella popolazione cinese e non solo. Il virus misterioso è stato segnalato, per la prima volta, in una cittadina della Cina centrale, Wuhan.
Il 24 dicembre una donna che aveva trascorso proprio lì le sue vacanze natalizie era stata ricoverata per un’infezione alle vie aeree.
Finora si sarebbero registrati almeno 1.700 casi, di cui due in Thailandia e uno in Giappone. Tutti provenivano dalla città considerata il focolaio dell’epidemia.
Annunciata la terza vittima del virus
Come evidenzia anche Tgcom24, la Cina ha annunciato la terza vittima del contagio e almeno un centinaio di nuovi casi.
Nella città di Wuhan si sono registrati 136 casi di contagio solo negli ultimi 3 giorni. Altri due invece a Pechino e un primo caso in Corea del Sud.
Una donna cinese di 35 anni avrebbe contratto il virus misterioso proprio nella città di Wuhan. Iniziato come un banale raffreddore, lo scorso sabato la 35enne si era recata in ospedale per la prescrizione di alcuni farmaci contro il raffreddore.
Dopodiché si sarebbe imbarcata per Seul e al suo arrivo sarebbe stata messa in isolamento, prima della conferma ufficiale, arrivata proprio oggi, che si trattava del virus misterioso.
Le sue condizioni al momento sono stabili e la donna è tenuta in quarantena, per evitare il rischio contagio.