Chi è Junior Cally, il rapper romano in gara nella 70esima edizione del Festival di Sanremo, al centro della polemica per i suoi brani, accusati di incitare la violenza sulle donne
Scopriamo tutti i segreti di Junior Cally, dalla sua vera identità alla polemica scoppiata in vista della partecipazione al Festival di Sanremo 2020.
Chi è Junior Cally
Junior Cally nasce a Roma nel 1991. Si tratta di un rapper romano, reso famoso molto più dagli attacchi contro la sua musica che per la musica in sé. Ha la particolarità di esibirsi con il volto completamente coperto da una maschera antigas. Dietro la maschera c’è Antonio Signore, 29 anni, cantante sotto contratto con la Sony.
Nel 2020 viene rivelato che Junior Cally è uno dei partecipanti alla 70esima edizione del Festival di Sanremo. All’annuncio, però, parte immediatamente la polemica: il rapper in gara è sotto accusa per il testo di una sua vecchia canzone, che inciterebbe la violenza sulle donne.
A sollevare la questione è stata Laura Moschini, ricercatrice e cofondatrice dell’Osservatorio di genere della Università Roma Tre, mentre a rinvigorire le polemiche è arrivato anche il presidente della Rai marcello Foa.
Polemica, fidanzate e delusioni
Di Junior Cally non si hanno molte informazioni, proprio per la volontà di mantenere celata l’identità.
Ha tuttavia scritto la propria autobiografia in un libro intitolato “Il principe, meglio essere temuto che amato” dove spiega la nascita del suo alter ego musicale.
Se Antonio avrebbe paura dei mostri che ha dentro di sé, infatti, Junior Cally è invece libero e lucido.
Uno degli avvenimenti della sua vita che lo ha maggiormente segnato è stata la diagnosi incerta di una presunta leucemia, che in seguito si è rivelata non essere tale, ma che ha comunque segnato il giovane a tal punto da portarlo a sviluppare un disturbo ossessivo compulsivo della personalità.
Non è chiaro se il rapper attualmente stia vivendo una storia sentimentale. Nell’ottobre scorso sarebbe stato avvistato con l’ex tronista di Uomini e Donne, Valentina Dallari.