Global card scorecard di Inrix: Roma seconda città al mondo più trafficata
Un vero incubo per gli automobilisti di Roma che ogni giorno devono prendere la propria auto per raggiungere il posto di lavoro.
Troppe ore perse in coda per raggiungere l’ufficio, per portare a scuola i figli e per andare a fare la spesa.
Insomma, i cittadini romani sono costretti a perdere troppe ore al giorno in auto perché incolonnati.
A confermarlo sono i dati del Global card scorecard di Inrix, che analizzando oltre 200 città a livello mondiale, è pervenuta alla conclusione che la Capitale italiana è la seconda città del pianeta per ore perse nel traffico.
Scopriamo i dati e la classifica delle ore perse dagli automobilisti delle principali città.
Città più trafficate al mondo: la classifica e le ore perse all’anno
Facendo qualche calcolo è emerso che a Roma ogni automobilista perde 254 ore all’anno per le code e gli “ingorghi” – come si evince da Il Messaggero.
Il primato è detenuto da Bogotà, la Capitale colombiana, dove le code assorbono circa 272 ore all’anno ad ogni automobilista.
Al terzo posto in classifica delle città più trafficate al mondo spunta Dublino con 246 ore perse ogni anno.
Seguono al quarto posto Rostov (237 ore perse), parimerito con Parigi (237) e, al quinto posto, Londra (227 ore perse).
Città italiane più trafficate: Roma in primis
Oltre a Roma, meno grave il quadro per il capoluogo lombardo (Milano) che si colloca al settimo posto con 226 ore perse.
Poi figurano nella classifica delle città italiane più trafficate anche: Firenze (195 ore perse), Napoli (186 ore annue), Torino (167 ore perse), Genova (148 ore) e Palermo (119 ore).
Congestione urbana: il costo più alto?
Il costo più alto del traffico urbano si paga sulla costa Est degli Stati Uniti: agli abitanti di Boston costa 2.291 dollari pro capite ogni anno.
Mentre i londinesi spendono 1.680 sterline l’anno a causa della congestione urbana.