La città di Copenaghen pianterà alberi da frutta a disposizione degli abitanti, che potranno coglierla completamente gratis. Saranno disponibili gratuitamente mele, more e mirtilli
La città di Copenaghen ha deciso di piantare molti alberi da frutta e cespugli. Sarà fatto per incentivare i cittadini a consumare spuntini sani e genuini, mettendo a disposizione frutta completamente gratuita. Questo aiuterà anche nella lotta al riscaldamento globale e si tratta di un progetto che si andrà ad aggiungere a molti altri nel mondo, per rendere le città più sostenibili, oltre a migliorare la dieta degli abitanti di Copenaghen.
Il progetto della città di Copenaghen
Come detto di progetta di piantare in tutta la città di Copenaghen alberi da frutta e cespugli dedicati alla comunità. Ogni persona potrà quindi servirsi da solo, decidendo quale frutto mangiare, raccogliendole direttamente dall’albero o dal cespuglio. Tutte le piante saranno piantate in aree pubbliche come parchi, aree gioco disponibili per tutti in modo da essere a completa disposizione e poter riconnettere i cittadini con la vegetazione.
Questa seconda necessità è per nata soprattutto per le nuove generazioni. Stiamo assistendo sempre più al fenomeno che implica che i giovani non sappiano più nulla della natura per loro diretta esperienza e non conosca più i sapori genuini che è in grado d’offrire. Quindi l’amministrazione della città di Copenaghen , nutre la speranza che questo possa spingere le persone ad adottare una dieta migliore, perché riconnessa alla natura e che lentamente si abitui ai sapori artificiali.
Il problema è sentito molto nel paese, dato che è tradizione sin dal medioevo, raccogliere frutta ed erbe aromatiche o officinali. Basti pensare che la legge consente questa pratica da tutte le terre pubbliche e dalle terre private, purché si trovino sui sentieri. Insomma, possiamo veddere semplicemente un’estensione di questo al suolo cittadino.
Esiste poi un’app che si chiama Vild Mad che significa cibo selvaggio, che ha come scopo l’istruire le persone sulla raccolta di frutti, bacche ed erbe. Una sorta d’evoluzione di antico erbario, un compendio che fornisce anche gustose ricette ce possono essere coltivate con gl’ingredienti selvatici colti, il tutto in modo gratuito e a disposizione di cittadini o visitatori.