Michele Bravi, il noto cantante italiano, è accusato di omicidio stradale: la sua richiesta arriva al giudice
Il cantante italiano Michele Bravi è accusato di omicidio stradale ed ha fatto una richiesta al giudice, dopo aver scritto una lettera ai familiari della vittima.
La lettera di Bravi alla famiglia della vittima
Il cantante italiano è apparso nuovamente per la prima volta dopo l’incidente a Verissimo, raccontando il suo dolore e tutto ciò che sta provando in questo periodo. Come evidenzia anche Leggo, Manuel Gabrielli – legale difensore – ha raccontato lo stato d’animo del ragazzo e il gesto verso la famiglia della vittima
“sta vivendo male, anche michele è vittima di questo procedimento penale perchè è un reato che può capitare a tutti e potete comprendere il suo stato d’animo”
Parla poi di cosa il cantante ha fatto per la famiglia della vittima e delle parole scritte in una lettera:
“si è sempre comportato in modo corretto con le persone offese che non si sono costituite parte civile e sono state risarcite dall’assicurazione. Michele gli ha scritto una lettera due mesi dopo per dirgli del suo dolore e dimostrare la sua vicinanza”
La richiesta di patteggiamento
Il cantante in sede di processo ha chiesto il patteggiamento per l’incidente che ha provocato la morte di una donna di 58 anni, il 22 novembre.
Il giudice di Milano – Barazzetta – ha rinviato la sua decisione all’11 marzo. La Procura di Milano si era già espressa a favore in merito al patteggiamento con un anno e mezzo di carcere.
La famiglia della vittima è già stata rimborsata e non si è costituita parte civile come forma di protesta per una:
“proposta irrisoria che svilisce la legge sull’omicidio stradale”