Paura in Turchia nell’area orientale: terremoto di magnitudo 6.8, il bilancio dei morti sale a 18 vittime
Turchia: una forte scossa di terremoto di magnitudo 6.8 è stato registrato nell’Est della Turchia, nella provincia di Elazig: la scossa è avvenuta a una profondità di 10 km.
A renderlo noto è l’osservatorio sismologico di Kandilli a Istanbul.
“Con tutte le nostre istituzioni, tra cui l’agenzia per i Disastri e la Mezzaluna rossa, siamo vicini al nostro popolo”,
ha twittato il presidente Recep Tayyip Erdogan.
Il Ministro dell’Interno di Ankara, Suleyman Soylu, ha annunciato che ci sarebbero almeno 18 morti, almeno 30 le persone intrappolate sotto le macerie e molti edifici sono stati distrutti.
Sono oltre 550 le persone che sono rimaste ferite, ha riferito l’agenzia governativa per la Protezione civile.
Molte persone hanno trascorso la notte in strada, per le lesioni agli edifici o nel timore di nuove scosse.
Suole, palazzetti dello sport, biblioteche sono stati subito adibiti a centri di accoglienza per gli sfollati.
Turchia: quando è avvenuta la forte scossa di 6.8?
L’osservatorio sismologico di Kandilli a Istanbul, evidenzia che il sisma sia stato registrato alle 20:55 locali (le 18:55 in Italia) e seguita da diverse altre scosse di assestamento: la più forte delle quali di magnitudo 6.5.
Turchia: scossa di terremoto fa tremare la zona orientale
La scossa di terremoto di magnitudo 6.8 ha causato grossi danni strutturali a molti edifici della città di Elazig, a circa 550 km a est della capitale Ankara.
L’epicentro si trova in una zona relativamente remota e scarsamente popolato, fattore che ha reso più difficoltoso la preparazione dei soccorsi, secondo quanto riportato da Reuters.
La violenta scossa di terremoto è stata avvertita anche in Libano, in Siria e in Iran.
Turchia: un’area a forte rischio sismico
In Turchia si sono già verificati terremoti devastanti in passato: nel 1999 un terremoto di magnitudo 7,6 colpì la città occidentale di Izmit e nel 2011 un terremoto colpì la città orientale di Van e la città di Ercis.