Kobe Bryant è morto oggi. Stava viaggiando a bordo del suo elicottero privato insieme ad altre cinque persone quando il velivolo ha preso fuoco.
L’incidente che ha visto la morte di Kobe Bryant si è verificato sui cieli di Calabasas intorno alle 10 del mattino, ora locale.
Chi era Kobe Bryant
Kobe Bryant ha militato tra le fila dei Los Angeles Lakers per ben due decadi, vincendo cinque campionati e giocando in 18 All-Star Games prima di appendere le scarpette da basket al chiodo nel 2016.
L’ultimo suo messaggio su Twitter è stato per rimarcare la sua vicinanza a LeBron James. Ci si aspettava che l’atleta sarebbe stato inserito sulla Hall of Fame del Basket Naismith Memorial. L’annuncio sarebbe stato diffuso il prossimo mese.
Kobe Bryant morto in un incidente
L’atleta stava viaggiando a bordo del suo elicottero privato sui cieli di Calabasas in California. Improvvisamente, il velivolo è stato avvolto dalle fiamme il che ha fatto sì che precipitasse nel cielo già avvolto dalla nebbia. Stando a quanto ha scritto il Los Angeles Times non c’è stato niente da fare, nessuno è sopravvissuto all’incidente. Tra loro la moglie di Bryant Vanessa non sarebbe stata a bordo. Con lui è morta anche la figlia Gianna Maria di 13 anni.
Gli inquirenti stanno indagando sull’incidente. Ancora non si sa se il pilota abbia avvertito via radio della presenza del fuoco a bordo.
In questi minuti, non stanno mancando di arrivare i messaggi di vicinanza di amici e colleghi. Tra questi, spicca quello di Tristan Tompson che ha scritto di sperare che questa morte non sia vera.