Kobe Bryant è la leggenda del NBA morto nello schianto dell’elicottero. Tra le vittime la figlia Gianna di soli 13 anni che aveva ereditato da lui la passione per questo magnifico sport
C’era anche la piccola Gianna dentro l’elicottero che è precipitato causando la morte della leggenda Kobe Bryant. Ecco chi era la ragazzina.
Il terribile incidente in California
Ieri il mondo si è fermato per un attimo dopo aver appreso della terribile notizia sulla morte della leggenda della Nba. Il campione di basket si trovava all’interno di un elicottero privato per recarsi agli allenamenti in California presso il suo centro sportivo. Era insieme ad altre persone tra cui la sua bambina di 13 anni.
Erano le 10 del mattino negli Stati Uniti quando, da una prima ricostruzione, il velivolo avrebbe preso fuoco per poi precipitare a Calabasas – Los Angeles.
I primi soccorsi sono stati inutili e le autorità non hanno potuto fare altro che confermare il decesso di circa 8 persone – numero da confermare. Tra le vittime il suo allenatore di baseball John Altobelli che viaggiava insieme alla moglie Kery e la figlia Alyssa.
L’elicottero privato veniva utilizzato spesso e volentieri per trasferimenti o per raggiungere i luoghi degli allenamenti.
Le cause di questo terribile incidente sono ancora ignote e da valutare e sono in corso le indagini per comprendere cosa sia accaduto.
Chi era Gianna, la figlia della leggenda
Sempre con il suo papà, Gianna aveva ereditato la passione per il basket e sognava di diventare una leggenda – portando avanti la tradizione di famiglia.
Tutti la chiamavano Gigi ed era usuale per Kobe e sua moglie chiamare le figlie con un nome italiano, in onore di un Paese che tanto amavano (Kobe aveva vissuto in Italia da piccolo). Giocatrice del Los Angeles Lady Mamba girls Basketball, puntava alla Wnba per giocare prima a livello universitario e poi andare avanti senza fermarsi.