I 5 cibi da evitare assolutamente se hai in programma un viaggio in aereo.
I cibi da non mangiare se devi prendere l’aereo: scopriamo quali solo.
1. Il menu del fast food
Meglio evitare il fast food, che ha cibi unti e pesanti e che spesso ritroviamo in aeroporto.
Secondo la comunità medica, il corpo non riesce a digerire cibi carichi di sodio e grassi saturi e la digestione ad altezze elevate si rivela ancora più difficile.
Ma oltre ai problemi di digestione, c’è anche il problema della circolazione sanguigna in volo.
Sedersi schiacciati e immobili in una cabina pressurizzata ostacola il flusso sanguigno, scatenando una catena fisiologica che può portare a piedi gonfi o, peggio, a trombosi venosa profonda (TVP).
2. Cibi fritti
Per ovvie ragioni, è intelligente evitare cibi che incoraggino l’espansione intestinale, poiché la natura della cabina dell’aeromobile pressurizzato favorisce un ulteriore gonfiore.
Il principale tra questi cibi sono i piatti fritti e super saturi, ma anche alcuni alimenti “salutari” – cipolle, cavolfiori, cavoli, fagioli, lenticchie – possono farti sentire come un pallone pieno.
I suddetti alimenti ad alto contenuto di sodio possono indurre a trattenere l’acqua, contribuendo ulteriormente a quella sensazione di gonfiore.
3. Alcol
L’alcol – bevuto in quantità accettabili – aiuta a dissipare la paura di volare e funge da sonnifero liquido. Ma i medici (sì, ancora una volta) affermano che il consumo di alcol prima o durante il volo dovrebbe essere evitato, almeno in quantità eccessive.
L’alcol provoca disidratazione, che è già una preoccupazione visto che sugli aerei c’è aria ultra-secca e pasti salati. Se bere qualcosa è un must per te, contrasta l’effetto dell’alcol consumando molta acqua.
4. Bevande gassate
Le bevande gassate contribuiscono al gonfiore e ai crampi, due nemici dell’atleta a lungo raggio.
Ancora una volta, ti suggeriamo di evitare cibi che impediscono la digestione, causano gas e potenzialmente causano disagio a te e ai tuoi compagni passeggeri.
5. Tutto il resto
In uno studio pubblicato sulla rivista Science, i ricercatori hanno suggerito che il digiuno per circa 16 ore prima di un lungo volo potrebbe effettivamente aiutare a tenere sotto controllo il jet lag.