L’omicidio di Ambra Pregnolato è l’ennesimo caso di cronaca ai danni di una donna: Michele Venurelli ha confessato e ha fatto trovare l’arma del delitto
Orribile l’omicidio di Ambra Pregnolato che è stata uccisa a martellate il 24 gennaio presso al sua abitazione. Ora il suo amante racconta tutti i macabri dettagli e fa trovare l’arma del delitto.
La confessione di Michele Venturelli
Michele Venturelli è l’ex amante della vittima reo confesso del crimine di durante quel tragico 24 gennaio. L’uomo di 46 anni si trova in questo momento nel reparto Rianimazione dell’ospedale di Alessandria: quest’ultimo ha infatti tentato il suicidio buttandosi sotto un treno in corsa.
Il corpo della donna senza vita era stato trovato dal marito durante la sua pausa pranzo. Una volta rientrato in casa si è trovato dinanzi alla moglie con profonde ferite alla testa e senza vita.
Il caso è stato raccontato da Storie Italiane, programma di Rai Uno, evidenziando che Venturelli non solo abbia confessato ma anche spiegato il motivo del suo folle gesto. Sembra infatti che la maestra d’asilo si fosse rifiutata di andare a vivere con lui.
Il ritrovamento dell’arma del delitto
La pagina Facebook di Venturelli contiene molteplici messaggi particolari e inquietanti che potrebbero essere connessi con questa terribile vicenda:
“sulla sponda del fiume aspettando un tramonto perché del tuo cadavere non me ne importa nulla”
Come si evince su La Stampa, gli inquirenti hanno trovato anche l’arma del delitto: la donna è stata uccisa con un martello da carpentiere poi buttato in una roggia. È stato lo stesso Venturelli a spiegare dove trovare l’arma.