Coronavirus, primo caso negli Emirati Arabi: in Australia quarantena sull’isola di Natale

Il Coronavirus continua a mietere vittime. Gli Emirati Arabi confermano il primo caso di contagio. Polemica in Australia per la decisione del premier

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La paura per il coronavirus non si ferma: primo caso negli Emirati Arabi. Australiani in ritorno da Wuhan in quarantena sull’isola di Natale.

Primo caso di coronavirus negli Emirati Arabi

La conferma è ormai ufficiale: negli Emirati Arabi c’è il primo caso di contagio di coronavirus, il virus cinese che ha scatenato il panico ormai a livello mondiale. 

Come riporta anche Tgcom24, la persona contagiata negli Emirati Arabi appartiene ad una famiglia proveniente da Wuhan, considerato il focolaio dell’epidemia. Il ministero della salute non ha escluso del tutto la possibilità che anche gli altri membri della famiglia possano essere stati contagiati.

Sembrano stabili le condizioni della persona colpita dal virus, che ora è tenuta sotto controllo dal personale sanitario.

In Australia scoppia la polemica

Intanto, scoppia la polemica in Australia per la proposta del primo ministro, Scott Morrison, di spedire 600 cittadini australiani, che stanno facendo rientro dall’isola cinese di Wuhan, focolaio del virus, sull’isola di Natale.

Sull’atollo, a 2000 Km dal continente australiano, si trova un centro di detenzione per migranti. Attualmente vive lì soltanto un nucleo familiare cingalese di 4 persone, ma i centri di accoglienza per i migranti possono contenere fino a 1000 persone.

Il virus ha ormai contagiato 6mila persone solo in Cina. Un numero che supera, di gran lunga, quello dell’epidemia della Sars, scoppiata nel 2002. Oltre 9mila sono i casi di contagio che attendono un risultato dagli esami epidemiologici.

La Casa Bianca ha informato le compagnie aeree che starebbe valutando la sospensione dei voli tra Cina e Stati Uniti.

In Australia, gli scienziati sono riusciti a ricreare in laboratorio una copia del coronavirus scoppiato nella città di Wuhan, un passo decisivo per la diagnosi dell’epidemia.

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