Milleproroghe: spunta il correttivo dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Dai medici che potranno restare in servizio fino a 70 anni alla stretta sulle regole per chi guida i monopattini fino all’assunzione di ricercatori nelle Università.
Ecco quali potrebbero essere gli aggiornamenti e le revisioni al Milleproroghe.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha riscritto ed integrato il comma 75 della Manovra.
A proposito della Micromobilità, i monopattini prevalentemente elettrici con potenza massima di 0,50 Kw e una velocità non superiore a 25 Km/h sono equiparati alle biciclette.
In base a questa rettifica apportata, tutti i monopattini a motore con caratteristiche diverse da quelle stabilite dal testo normativo non possono circolare né sulle piste, né su strada o sui marciapiedi.
Oltre a questa modifica che prevede nuove caratteristiche dei monopattini elettrici, viene introdotto anche un sistema sanzionatorio ad hoc sulla micromobilità.
Chi non rispetta le nuove regole, scatta la sanzione che va da 200 a 800 euro.
La nuova norma che sarà presentata a Montecitorio introduce una sanzione accessoria della confisca amministrativa dei monopattini elettrici – come cita anche il Sole 24 Ore
Milleproroghe: ritirato emendamento Pd “stretta” locazioni “brevi”
Cosa cambia con l’emendamento Pd al Milleproroghe? Nel caso in cui si abbia messo in locazione il proprio immobile sulla piattaforma AirBnb, è necessario prestare massima attenzione.
La novità arriva da un emendamento Pd sottoscritto da Nicola Pellicani e Rosa Maria Di Giorgio, presentato come rettifica al dl Milleproroghe in esame alla Camera.
La proposta riguarda la possibilità per i Comuni di creare una licenza per gli affitti brevi, venendo a fissare un limite di durata delle locazioni.
In buona sostanza, con il rilascio di una licenza comunale si stabilisce annualmente il numero di licenze comunali a disposizione.
Università: assunzioni di 1600 ricercatori
Nel Milleproroghe spunta la possibile assunzione di 1600 ricercatori nelle Università.
Ad annunciarlo è lo stesso il Ministro dell’Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi, che sottolinea
“le risorse ci vogliono, l’ho detto prima da non ministro e lo ricordo a me stesso oggi che sono Ministro”.