Giorgia Meloni, “Mi minacciava su mia figlia”: il processo contro il suo stalker

Una situazione paurosa per la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni: oggi il processo del suo stalker che la terrorizza sulla figlia

Giorgia Meloni, "Mi minacciava su mia figlia": il processo contro il suo stalker
Giorgia Meloni

Giorgia Meloni impegnata nella testimonianza in tribunale per lo stalker che la minaccia di potarle via la bambina: la donna è terrorizzata da lui.

Il processo contro lo stalker della leader di Fratelli d’Italia

In corso la testimonianza della leader di Fratelli d’Italia contro Raffaele Nugnes. L’uomo è stato arrestato il 31 luglio a Caserta dopo persecuzioni e minacce.

Nugnes è infatti convinto che la figlia della donna sia sua e che lei gliel’abbia strappata con la forza:

“ho paura per mia figlia che ha appena 3 anni. non dormo la notte per questa vicenda”

Confermando che il suo stalker la minacciasse continuamente:

“sosteneva che gliel’ho strappata, che la bambina era sua e che prima o poi sarebbe venuto a riprendersela a roma”

La donna ha dovuto ricostruire tutta la vicenda rispondendo alle domande del pm, evidenziando che essendo spesso fuori casa la baby sitter non bastava più come protezione – dovendo prendere misure straordinarie.

La Meloni si è costituita parte civile. Nugnes è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari:

“non l’ho mai visto e mai conosciuto”

La Meloni racconta che il suo stile di vita oggi è cambiato e la sua paura è aumentato dopo un messaggio pubblicato da Nugnes che diceva:

“hai tempo tre giorni per venire dove sai, se non vieni sai cosa succede, vengo a garbatella…”

Tantissimi i messaggi minatori sempre con lo stesso soggetto: la figlia della leader di Fratelli d’Italia.

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