Torino, poliziotto di 59 anni si suicida in Questura: “È emergenza”

Ennesimo dramma, questa volta a Torino con il suicidio di un altro Poliziotto in Questura. Che cosa è successo?

Torino
Polizia

Un Poliziotto suicida a Torino in Questura: nella notte di ieri ha compiuto questo drammatico gesto. Ecco i primi aggiornamenti

Poliziotto suicida in Questura

Ennesimo dramma questa volta alla Questura di Torino, con il suicidio di un poliziotto nella serata di ieri.

Come confermato, l’uomo aveva 56 anni ed era un tecnico sovrintendente che ha utilizzato la sua pistola d’ordinanza per compiere il gesto estremo.

Non ci sono ancora molti dettagli su questa tragedia, ma da quanto è trapelato i colleghi hanno udito lo sparo e sono corsi sul luogo del tragico incidente: immediato il soccorso da parte dei colleghi ma a nulla è servito l’arrivo del 118. I medici, infatti, non hanno potuto fare altro che confermare il decesso dell’uomo dopo lo sparo.

La tragica vicenda è stata confermata anche dalla Questura al Ministero e sono in corso tutti gli aggiornamenti del caso, che è stato affidato alla sezione omicidi della Squadra Mobile di Torino.

L’agente era una persona molto riservata per questo i colleghi non hanno idea di cosa possa averlo spinto a compiere questo tragico gesto e non chiedere aiuto. Per ora non sono state trovate comunicazioni e biglietti che potessero spiegare la sua decisione.

Allarme dei sindacati

Un bilancio agghiacciante che sta spingendo sempre più appartenenti alle Forze dell’Ordine a compiere gesti estremi. Il sindacato di Polizia Siap Di Lorenzo afferma

“l’ennesima vittima, la settima dall’inizio del 2020 e più di 60 solo nel 2019”

Per questo motivo chiede di mandare avanti il prima possibile le modifiche alle normative al fine che tutti gli operatori delle forze dell’ordine possano accedere alle procedure di ascolto e aiuto psicologico.

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