Le esternazioni di Alba Parietti sul diritto di voto solo a chi è istruito hanno sollevato una bufera mediatica, ecco cosa è accaduto
La showgirl Alba Parietti ospite a Stasera Italia ha sollevato un polverone per alcune affermazioni, il web insorge ma è stata equivocata o le cose stanno così? Ecco tutti i dettagli
“Voto per chi è istruito”, è bufera sulla showgirl
La showgirl ospite durante la trasmissione di Rete4 Stasera Italia, ha partecipato al dibattito sulla situazione politica attuale.
Nello specifico l’argomento trattato era come si affrontano i temi politici attualmente, nell’era dell’avvento di internet ed in particolare dei social.
La Parietti che è sempre molto attiva sui social ha puntato il dito contro l’atteggiamento superficiale sia di chi si informa sia dei politici che secondo la showgirl sono da tempo fissati solo sulla ricerca del facile consenso.
“La politica negli ultimi anni è stata fatta solo di sondaggi”
Alba Parietti a quel punto lancia una bomba che solleva un polverone:
“Tra l’altro, non voglio offendere nessuno, finché una popolazione non ha adeguata istruzione non può essere in grado di votare in modo legittimo…”
La polemica esplode subito già in studio con la conduttrice Barbara Palombelli che esclama:
“Adesso mettere in discussione il suffragio universale mi sembra fin troppo…”
Anche sul web sono in seguito esplosi commenti e critiche alla volta della Parietti ribadendo il concetto che nella storia del nostro Paese la conquista della libertà e dell’affrancamento dalla monarchia è stata portata avanti grazie al voto di persone non istruite.
La replica della Parietti: “Non sono contraria al voto”
Come riporta l’Adnkronos la showgirl durante un’intervista delle scorse ore ha commentato quanto accaduto a Stasera Italia, spiegando meglio le sue parole
“Sono la figlia di un partigiano, sono una che si è sempre battuta per i diritti civili e certo non sono contraria al voto”
“..Sono contraria all’idea che si possa fare politica utilizzando l’ignoranza della gente”
La Parietti spiega che più di “istruzione” voleva intendere una sorta di “coscienza politica” ovvero secondo lei è pericoloso chi vota a caso senza essere adeguatamente formato ed informato, ed è quello che sta succedendo negli ultimi anni.
E ribadisce che non sta parlando specificamente di destra o di sinistra ma che
“innegabilmente siamo una delle popolazioni più ignoranti d’Europa… Si parla per slogan e spesso non si sa di cosa si parla”