Luciano Gaucci, ex presidente del Perugia calcio è morto oggi a Santo Domingo. Aveva 81 anni ed era malato.
Luciano Gaucci è stato, nel corso della sua vita, anche patron di Sambenedettese, Viterbese e Catania. Con Dino Viola, poi, fu vicepresidente della Roma.
Chi era
A Luciano Gaucci, tra gli altri, va il merito di aver portato la squadra di calcio del Perugia in Coppa Uefa nel 2003. In molti, però, lo ricordano anche per essere stato il vice presidente della Roma, insieme a Dino Viola ed il patron di Sambenedettese, Viterbese e Catania. Nel 1999, inoltre, fu il primo presidente di una squadra di calcio, a mettere in panchina una donna quando guidava il Viterbese. La donna in questione era Carolina Morace in qualità di allenatrice.
Un uragano
L’uomo nacque nel 1938 e non sono poche le persone che lo ricordano come un presidente particolarmente eccentrico. Non a caso, il suo soprannome era Uragano. Egli si intendeva parecchio di calcio tanto da individuare e lanciare allenatori del calibro di Serse Cosmi e Stefano Colantuono. Non degno di nota, il fatto che nel Perugia hanno militato calciatori che poi sono diventati campioni del Mondo. Per citarne qualcuno Gattuso, Materazzi e Grosso. Non sono mancate nella sua linea di condotta altre innovazioni come, ad esempio, l’ingresso in Italia dei primi giocatori asiatici (es. Hidetoshi Nakata). Resteranno negli annali anche le sue sfuriate contro arbitri ed allenatori.
Gaucci ha trascorso gli ultimi anni della sua vita a Santo Domingo dove oggi è avvenuta la sua morte ad 81 anni. In un primo momento si era rifugiato nel paese per rifuggire le accuse di bancarotta fraudolenta. Il Perugia, infatti, fallì. Poi, beneficiò dell’indulto che gli permise di restare ai Caraibi.