Il virus Cina porta ogni minuto tantissime novità ed è per questo motivo che l’Oms punta il dito e parla di “infodemia”
Tante, troppe informazioni sul virus cina e ora l’Oms mette un freno perchè non tutto quello che è stato divulgato è veritiero.
Infodemia sul coronavirus
Il coronavirus 2019-nCoV secondo la Oms è stata divulgata non solo a livello di epidemia ma anche a livello di informazioni non proprio veritiere. Per questo motivo si parla di “infodemia”:
“una abbondanza di informazioni, alcune accurate altre no, che rendono difficile per le persone trovare fonti affidabili quando ne hanno bisogno”
Ed è proprio la Oms ora a lavoro per cercare di rintracciare tutte le false informazioni e rispondere al fine di mettere un punto e dare nozioni corrette agli utenti.
Utenti impauriti che cercano notizie con ogni mezzo e canale possibile, per questo l’Organizzazione sta lavorando duramente per rintracciare tutte quelle che sono le notizie false sia sul virus stesso e sia sulle misure di prevenzione e cura.
I falsi miti che si trovano in rete sono molteplici:
“antibiotici e aglio non sono utili per la cura del virus”
A questa si aggiunge anche la notizia che il virus possa essere trasmesso attraverso lettere o pacchi che sono provenienti dalla Cina:
“vengono quindi confutati con informazioni basate sull’evidenza”
Una gravità che porta ad una paura generale alimentata da informazioni non corrette. Sul sito ufficiale della Oms saranno messe a disposizione quelle che sono le notizie non veritiere e le relative informazioni corrette così da aiutare ogni persona ad essere instradato e ben informato.