Attentato a Gerusalemme nella notte con 15 soldati feriti: assalitore ritrovato dopo ore di ricerche
Attentato a Gerusalemme di questa notte che ha visto coinvolti 15 soldati israeliani colpiti da un’auto che li ha falciati a folle corsa. L’aggressore è stato ritrovato dopo ore di ricerche.
Cosa è successo a Gerusalemme questa notte?
15 militari israeliani erano in visita alla città santa quando ad un certo punto un’auto si è lanciata contro il gruppo, falciando loro volutamente.
15 persone ferite durante l’attacco, di cui una in gravissime condizioni. La grave vicenda è accaduta alla Prima Stazione, il terminal delle vecchia linea ferroviaria.
Per la polizia si tratta di attentato terroristico e l’aggressore è stato trovato dopo ore di ricerche a Beit Jaila, nei pressi di Betlemme – come si evince anche da La Stampa.
12 dei militari presentato traumi e feriti lievi mentre 2 sono ricoverati all’ospedale: uno sembra essere in gravissime condizioni.
Il caso simile del 2017
Questo attacco è identico sotto ogni aspetto a quello dell’8 gennaio 2017, quando un uomo si è lanciato con il suo camioncino a folle velocità contro una pattuglia che era in gita nella Città Santa. Durante quell’attentato i morti furono ben 5 e 17 i feriti gravi.
Anche in questo caso i soldati erano in visita alla Città Santa, come da organizzazione da parte dell’Esercito che vuole far conoscere questa città a tutte le reclute.
Ora si ha timore per il 2 marzo, quando la città sarà impegnata nel voto. Data decisa dopo essere stata rimandata dal premier Netanyahu per non scatenare la rabbia del palestinesi.