La questione delle bollette 28 giorni hanno una conferma da parte del Consiglio di Stato che ha rassicurato tutti gli utenti.
Nuova luce sulle bollette a 28 giorni che da una rassicurazione agli utenti: ecco come avverranno i rimborsi.
I rimborsi delle bollette telefoniche
Il Consiglio di Stato ha chiarito alcuni punti interessanti per gli utenti, tramite la pubblicazione del testo della sentenza che rigetta il ricorso da parte delle compagnie telefoniche per le bollette 28 giorni.
Questa sentenza fa parte di un ricorso che è stato presentato dalla Vodafone, ma è bene evidenziare che già dal mese di luglio erano stati rigettati i corsi di tutte le altre compagnie telefoniche in merito alle sanzioni AgCom.
Il Consiglio di Stato specifica quindi che i rimborsi da parte delle compagnie telefoniche saranno d’ufficio e quindi automatiche, senza che gli utenti stessi ne debbano fare richiesta specifica.
Si parla quindi – come specifica la nota riportata anche da Il Sole 24 ore, che le l’indenizzo sarà automatico per questa scelta da parte delle compagnie telefoniche considerata dai giudici stessi:
“eccentrica e sleale”
Il Presidente del Consiglio di Stato Patroni Griffi ha evidenziato che
“nei fatti andava a creare un aumento dei ricavi e di conseguenza dei costi per i consumatori”
Le parole del Presidente Unione Consumatori
Massimiliano Dona, Presidente dell’Unione Consumatori ha specificato:
“finalmente con la pubblicazione delle sentenze, le scuse delle compagnie telefoniche stanno a zero. ora non potranno più chiedere al consumatore di presentare la richiesta per aver indietro il maltolto”
Per questo motivo ora le compagnie dovranno restituire tutte le somme, che partiranno da un periodo compreso tra giugno 2017 e la data di ripristino fatturazione ordinaria (aprile 2018).