Coronavirus: “calo” drastico dei voli per la Cina, ma è ancora possibile arrivarci?
Non si può negare il fatto che il coronavirus abbia impatti e conseguenze economiche assolutamente negative sul settore crocieristico e sui trasporti aerei.
Oltre al trend ribassista dei titoli azionari delle principali compagnie crocieristiche, sui mercati borsistici si è assistito ad un “affondo” dei titoli delle compagnie aeree.
Sono circa una sessantina le compagnie aeree che hanno deciso volontariamente di sospendere tutti i voli per la Cina.
Oltre alla riduzione dell’offerta vi è anche una generale e drastica riduzione della domanda: l’emergenza coronavirus sta alimentando sempre di più i timori dei viaggiatori.
Emergenza Virus Cinese: come andare in Cina?
Nonostante l’emergenza del coronavirus andare in Cina è ancora possibile: basta optare per rotte diverse per raggiungere il paese della Grande Muraglia.
Secondo un’interessante ricerca condotta da Il Sole 24 Ore se decidessimo di partire da Milano per Pechino, potremmo decidere se fare scalo a Mosca o a Francoforte.
Facendo un solo scalo potremmo raggiungere la capitale cinese in circa 15 ore.
Oggi 6 febbraio 2020 possiamo partire dall’Aeroporto di Milano Malpensa e raggiungere Pechino facendo un solo scalo.
Si parte alle ore 09:05 (Aeroporto di Milano-Malpensa MXP) con la compagnia Lufthansa CityLine e si arriva alle 10.15 all’Aeroporto di Monaco di Baviera MUC.
Alle 12:05 si riparte dall’Aeroporto di Monaco di Baviera con l’Air Chine e si arriva alle 04:45 del 7 febbraio all’Aeroporto Internazionale di Pechino-Capital.
Il prezzo del volo è di circa 887 euro.
Volare in aereo per Wuhan: è possibile?
Se si volesse raggiungere la provincia “focolaio” del coronavirus sarebbe del tutto impossibile almeno fino al 27 febbraio 2020.
Lo stop ai voli fino al 26 febbraio è temporaneo, ma è possibile che ci sia un ulteriore proroga.
Basta collegarsi al sito Google Flight per visionare l’impossibilità di trovare voli e soluzioni che colleghino Milano (o Roma) alla città cinese.