I genitori hanno sperato fino all’ultimo e ora il neonato con una gravissima malformazione sta stupendo tutti con la sua forza. I dettagli.
Lorenzo Pontone , il neonato venuto al mondo con una rara patologia che gli ha provocato una crescita enorme della testa ma uno schiacciamento del cervello sta commuovendo tutti, ecco cosa è accaduto.
La storia del piccolo Lorenzo
È l’ultimo di 6 fratelli, il piccolo Lorenzo Pontone, venuto al mondo solamente poche settimane fa ma la sua dura lotta per la vita è già molto sofferta.
I genitori del piccolo, Nichaela Lewis e Fernando Pontone hanno ricevuto la diagnosi infausta ed inaspettata durante la gravidanza.
Il bimbo mostrava infatti i segni di una grave e rara patologia, l’idrocefalo, che avrebbe secondo i medici compromesso seriamente la vita del piccolo.
I genitori hanno però rifiutato la proposta dei medici dell’ospedale di Liversedge nel West Yorkshire in Inghilterra, di praticare un’interruzione terapeutica di gravidanza, intorno alla 20esima settimana.
Il bambino è così venuto al mondo l’8 dicembre e dopo pochi giorni ha subito una difficile operazione chirurgica al cervello durata ben 4 ore.
I genitori hanno lanciato una raccolta fondi via web, che si è già positivamente conclusa raccogliendo 1000 sterline per le cure del piccolo eroe.
Ma quali sono le condizioni del neonato la cui storia sta commuovendo il mondo?
Il parere dei medici e i progressi “miracolosi” del neonato
In molti si sono chiesti la motivazione della scelta dei genitori, che come è logico sono molto provati e non necessitano di ulteriori polemiche attorno alla loro tragedia.
I medici avevano spiegato ai genitori che la patologia di cui soffriva il piccolo nell’utero materno, un accumulo insolito di liquido nel cranio che ha causato un danno cerebrale purtroppo irreversibile, inoltre il cervello era schiacciato da una cisti.
La madre Nichaela di 28 anni, ha riportato le parole dei medici:
“Il medico ha detto che c’erano buone probabilità che nascesse morto, o essere cieco, sordo o avere continue convulsioni”.
La mamma rivela di averne parlato con il marito per alcuni giorni ma che essendo già quasi formato nell’utero di non aver voluto interrompere la gravidanza.
Anche il padre racconta con commozione il senso di smarrimento dopo la diagnosi:
“Non pensavamo potesse succedere a noi”
E sempre papà Fernando spiega anche come il piccolo ha però stupito tutti con la sua forza che sembra attaccarsi alla vita nonostante tutte le complicazioni e le difficoltà:
“Finora ha dimostrato che molti dottori hanno torto…Gli piacciono le carezze sul viso e a volte sorride..non ha avuto convulsioni da quando è nato”
La coppia è sicura che il piccolo possa ancora migliorare le sue aspettative di vita e quanti seguono la loro storia e hanno partecipato alla raccolta fondi Go Found Me, li continuano a sostenere.