Il nostro cervello rischia di essere danneggiato a causa di 8 vizi comuni a tutti noi. Ecco quali sono le abitudini da evitare.
Libri, blog, siti Web e programmi TV ci bombardano con suggerimenti su come vivere bene, respirare, esercitarci e mangiare sano. Ma il cervello? E’ l’organo più importante in assoluto e pure se ne parla poco!
Di seguito scoprirai le 8 abitudini molto comuni che possono mettere a rischio la salute del tuo cervello.
Le 8 abitudini comuni che alla lunga danneggiano il cervello
Per vivere una vita sana, lunga e in buona salute, è sempre più importante prestare massima attenzione al cervello, uno degli organi indispensabili alla nostra sopravvivenza.
Di seguito le 8 abitudini da cancellare per conservare un cervello lucido e in buona salute:
1. Troppo sale
Dopo tutti questi anni di critica allo zucchero, puoi aggiungere un altro ingrediente all’elenco dei cattivi nutrizionali: il sale.
Uno studio pubblicato sulla rivista JAMA Neurology, ha parlato del sale come uno dei fattori che contribuiscono alla pressione alta. E in effetti, la ricerca ha dimostrato che un elevato apporto di sale può aumentare il rischio di ipertensione, che a sua volta può portare a deficit cognitivi minori e ad un aumentato rischio di ictus.
2. Trascorrere troppe ore al buio
Trascorrere troppe ore al buio potrebbe rallentare le funzioni cognitive del cervello: la luce solare aiuta a far funzionare bene il cervello.
3. Privazione del sonno
La scienza non ha ancora scoperto fino a che punto il tuo cervello ha bisogno di dormire. Ma hai davvero bisogno della scienza per capirlo?
Chi non conosce la sensazione dopo una brutta notte di sonno? Mancanza di concentrazione, scarsa capacità di attenzione e uno stato d’animo lontano dal suo comportamento migliore, sono solo alcune delle cose da nominare.
Inoltre, una continua mancanza di sonno danneggia anche la memoria e ha effetti a lungo termine sul cervello.
Questo perché nel sonno i meccanismi sono al lavoro, liberandoti da sottoprodotti tossici che si accumulano nel cervello durante il giorno. Una mancanza di sonno significa che questi meccanismi non possono essere sufficientemente attivati e quindi non riescono a pulire il cervello da sostanze dannose. Se queste sostanze non vengono eliminate, iniziano ad accumularsi nel cervello e possono causare gravi danni.
4. Insonnia
L’insonnia può essere una causa della demenza, inclusa la malattia di Alzheimer. Sarebbe ottimale riuscire a dormire regolarmente!
Se hai problemi di insonnia, ti consigliamo innanzitutto di evitare alcolici, la caffeina e iniziare piano, piano a coricarti prima. Inoltre, al seguente articolo potrai scoprire un rimedio naturale per combattere l’insonnia.
5. Udito compromesso
Le tue orecchie sono quelle che soffrono maggiormente a causa dei rumorosi ambienti moderni. C’è, infatti, una costante esposizione al rumore: ruggiti della metropolitana, clacson delle automobili, musica al supermercato, cantieri ovunque – il livello del rumore è a livelli altissimi.
Il consiglio principale: evita le cuffie, soprattutto a tutto volume. Con gli auricolari a tutto volume, puoi danneggiare permanentemente l’udito in soli 30 minuti.
La perdita dell’udito negli anziani è legata a problemi cerebrali, come l’Alzheimer e la perdita di tessuto cerebrale.
Quindi abbassa l’audio che non deve essere più alto del 60% del volume massimo del tuo dispositivo e cerca di non ascoltare più di un paio d’ore di canzoni alla volta.
6. Non fare esercizio fisico regolare
Non praticare esercizio fisico regolare può portare a sviluppare il diabete, le malattie cardiache e l’ipertensione, che possono essere tutte collegate all’Alzheimer.
Per mantenerti in buona salute ed aiutare a star meglio il tuo cervello, ti basta una sola mezz’ora in giardino o una camminata veloce per il quartiere: l’importante è farlo almeno 3 giorni alla settimana.
7. Troppo cibo “spazzatura”
Bisogna optare per una dieta sana. Uno studio pubblicato sulla rivista Neurology nel 2012 ha esaminato 6000 persone, che avevano in media 50 anni.
Dieci anni dopo, gli stessi partecipanti sono stati esaminati ancora una volta e i risultati hanno mostrato che, quelli in sovrappeso avevano un deterioramento delle funzioni cognitive superiore del 22% rispetto alle loro controparti più sottili.
Chi mangia patatine fritte, hamburger e chi beve alcool rischia problemi di apprendimento, di concentrazione e di salute mentale.
Bacche, cereali integrali, noci e verdure a foglia verde aiutano a preservare la funzione cerebrale e rallentano il declino mentale. Pertanto, è meglio sostituire un sacchetto di patatine fritte con una manciata di noci.
8. Solitudine
Essere soli non significa necessariamente non avere molti amici. A volte anche le persone che hanno molti amici possono essere sole.
Come per molte cose nella vita, anche qui è la qualità che conta. Detto questo, tuttavia, essere soli può promuovere la sensazione di solitudine, che provoca stress e processi infiammatori nel cervello.
Uno studio presso il Rush University Medical Center di Chicago condotto con la partecipazione di oltre 100 persone, tutte di età superiore a 80 anni, ha rivelato che coloro che avevano il minor numero di contatti sociali soffrivano del peggior deterioramento cognitivo.
Le persone sociali hanno anche meno probabilità di soffrire di declino mentale e di Alzheimer. Se ti senti solo, chiama alcuni amici o iscriviti ad attività quali salsa dance, tennis, bridge, che ti consentono di fare amicizia e di conoscere altre persone.
Un ultimo consiglio per evitare di fare danni al tuo cervello: evita il fumo!
Il fumo aumenta il rischio di contrarre la demenza, inclusa l’Alzheimer. Provoca anche malattie cardiache, diabete, ictus e ipertensione.