Pensioni: Manovra 2020 ha esteso la possibilità di pensionamento anticipato per le donne
La Manovra 2020 ha esteso l’Opzione Donna, ovvero la possibilità di beneficiare del pensionamento anticipato per il gentil sesso.
Il pensionamento anticipato riguarda la platea di lavoratrici donne che, al 31 dicembre 2019, abbiano compiuto 58 anni di età, se dipendenti, e 59 anni, se lavoratrici autonome.
Inoltre, per beneficiare del pensionamento anticipato le donne devono aver maturato almeno 35 anni di contributi, a condizione che optino per la liquidazione della pensione con le regole di calcolo del sistema contributivo.
Opzione Donna 2020: quali sono i requisiti d’accesso?
A chiarire i requisiti necessari per accedere all’Opzione Donna è stata Circolare INPS n°18 del 7 febbraio 2020.
Entrata in vigore il primo gennaio 2020 la disposizione normativa permette alle donne lavoratrici che abbiano maturato i requisiti entro tale data di accedere al pensionamento anticipato.
Il diritto alla decorrenza della pensione si ottiene dopo:
- 18 mesi dalla data di maturazione dei requisiti, nel caso in cui il trattamento pensionistico sia liquidato a carico delle forme di previdenza dei lavoratori autonomi,
- 12 mesi a partire dalla data di maturazione dei requisiti, nel caso in cui il trattamento pensionistico sia liquidato a carico delle forme di previdenza dei lavoratori dipendenti.
Le donne lavoratrici del comparto scuola e AFAM possono conseguire la pensione rispettivamente a decorrere dal 1° settembre 2020 e dal 1° novembre 2020.
La decorrenza del trattamento previdenziale non può essere comunque anteriore al 2 gennaio 2020.
Domande INPS al via
Attiva la procedura INPS per la domanda di pensione anticipata con Opzione Donna, che incamera la proroga concessa dalla Manovra 2020.
La proroga Opzione Donna contenuta nella manovra 2020 di presentare la domanda tramite servizio dedicato sul portale INPS (con PIN, SPID, CNS o CIE) direttamente o tramite intermediario, oppure chiamando il Contact Center (803 164 da rete fissa o 06 164 164 da rete mobile).
A precisarlo è l’INPS con il Messaggio 243/2020, che rende operativa la proroga dell’Opzione Donna per la pensione anticipata contenuta nel comma 476 della legge 160/2019.