Strage in Thailandia, ucciso dopo ore il soldato killer: 26 i morti

Strage in Thailandia per il soldato killer che si è nascosto dentro un centro commerciale e ha ucciso tantissime persone tra soldati e civili

Strage in Thailandia
Jakrapanth Thomma

Il soldato killer ha compiuto la sua strage in Thailandia: ora ucciso dalla polizia dopo ore all’interno del centro commerciale dove ha ucciso tantissime persone.

Il folle gesto del soldato killer

Jakarapanth Thomma era un soldato dell’esercito thailandese che nel pomeriggio di ieri ha dapprima ucciso il suo ufficiale in un campo di addestramento per poi fuggire.

Prima di questo saccheggia il deposito di armi, prendendo 700 proiettili, armi di vario genere e una mitragliatrice.

La sua corsa con il fuoristrada è terminata davanti ad un centro commerciale dove la sua folle ira si è trasformata in strage. I soldati del campo di adestramento sono usciti per cercare il loro “collega”, ma sono stati uccisi da lui con colpi di fucile.

Tutto è avvenuto in diretta Facebook: il soldato è poi entrato all’interno del centro commerciale e ha aperto il fuoco contro i civili che incontrava, senza alcuna distinzione.

Il sergente dell’esercito è rimasto nascosto all’interno del centro commerciale per ore, prendendo degli ostaggi con sé. Le persone presenti dentro l’edificio si sono nascoste e hanno inviato foto e filmati alla polizia, al fine di poter essere aiutati quanto prima.

Ucciso dopo ore dalla polizia: il bilancio dei morti è agghiacciante

Il capo delle forze speciali ha annunciato di aver ucciso il soldato killer, con la conferma del ministero della Salute e del capo della Polizia.

Il premier thailandese ha definito questa come:

“una strage senza precedenti”

26 i morti e la motivazione del suo gesto sarebbe legata ad un motivo personale. Sembra infatti che il soldato abbia avuto una disputa in merito alla vendita di una casa.

Il sergente di 32 anni è stato freddato grazie all’intervento tattico delle forze speciali.

Impostazioni privacy