Steven Walsh considerato il super-untore di coronavirus nel Regno Unito è guarito, lo confermano le autorità. Avrebbe viaggiato da Singapore alle Alpi.
Il cittadino inglese che avrebbe infettato secondo i primi sospetti almeno altre 11 persone con il coronavirus contratto a Singapore, annuncia di essere guarito e ringrazia i medici del Regno Unito. Resta in isolamento con la famiglia, ecco tutti i dettagli.
Coronavirus, la situazione attuale
Mentre nel mondo impazza la paura per la diffusione del coronavirus, crescono anche i livelli di allarme e di controllo attuati dai vari Paesi.
Al fine di limitare il più possibile la diffusione del virus infatti in tutti i Paesi compresa l’Italia sono state varate delle misure di precauzione molto rigide che comprendono l’annullamento di tutti i voli diretti dalla Cina.
Sono inoltre stati installati nei nostri aeroporti dei termoscanner che permettono di monitorare in tempo reale la temperatura dei passeggeri che atterrano. In caso di rialzo febbrile accertato infatti gli stessi sarebbero trasportati all’ospedale per gli esami mirati.
Sempre per precauzione gli italiani rientrati dalla Cina con due voli differenti sono tenuti in isolamento alla Cecchignola, monitorando costantemente le loro condizioni di salute.
Il super-untore guarito non è l’unico
Non stupisce dunque come l’attenzione ai nuovi contagi sia molto sentita, e la notizia giunta dal Regno Unito allarma e rassicura allo stesso tempo.
Il cittadino inglese di nome Steven Walsh originario del East Sussex, ha svelato pubblicamente il suo nome ammettendo di aver probabilmente contagiato diverse persone durante i suoi viaggi.
Il 53enne infatti, avrebbe contagiato almeno 11 persone connazionali dopo aver preso il coronavirus a Singapore dove si trovava per lavoro ed aver continuato il suo vaggio in giro per il mondo.
I contagi di altri turisti britannici sarebbero avvenuti in Francia dove Walsh aveva fatto scalo arrivando da Singapore.
Nessuno dei contagiati riporta condizioni critiche hanno fatto sapere i medici.
Sempre tramite il web l’uomo a sapere di essere però guarito del tutto ma di restare, insieme alla famiglia, in isolamento e controllato in via precauzionale all’ospedale di Londra come riporta Il Messaggero.
“Voglio ringraziare il sistema sanitario britannico (Nhs) per l’aiuto e le cure”
I media stessi avrebbero diffuso il suo annuncio e il sistema sanitario britannico ha confermato la notizia.
L’ormai considerato “super-untore” e che è stato per molti giorni asintomatico, Steven Walsh ha anche mandato un pensiero agli altri pazienti ancora malati:
“I miei pensieri vanno agli altri che hanno contratto il coronavirus”
Walsh non è l’unico guarito, dalla Cina arriva la notizia della più piccola paziente infettata dal coronavirus, una neonata di soli 4 mesi, soggetta a complicazione polmonare e che è però guarita ed è stata dimessa nelle scorse ore.