Dura reazione del segretario del PD Zingaretti nei confronti di IV
Il caso prescrizione rischia di “spaccare” la maggioranza di Governo e, intanto, il segretario del PD, Nicola Zingaretti, attacca Italia Viva e i “renziani”.
L’attacco di Zingaretti è avvenuto dopo l’annuncio del Partito di Renzi:
“se proseguono con lodo Conte proporremo la sfiducia a Bonafede”.
Nicola Zingaretti sottolinea:
“[..] questa situazione sta diventando veramente insopportabile, ma non per il Pd ma per gli italiani che chiedono un governo di persone serie. È tempo di uno scatto in avanti, si chiuda questa fase è rimettiamoci in sintonia col paese”.
E, intanto, il Segretario del PD definisce l’ennesima minaccia dei “renziani” sulla mozione di sfiducia al ministro Bonafede come un
“teatrino insopportabile”.
“Tormentone” prescrizione sta facendo perdere tempo: l’Italia ha necessità di altre priorità
Il “caos” e la tensione sulla prescrizione sta facendo perdere all’Italia troppo tempo.
Infatti, l’Italia ha altre priorità: rilanciare il mercato occupazionale, sbloccare gli investimenti, pensare alla scuola, etc. etc.
Slitta il Vertice di maggioranza
La possibilità di inserire il Lodo Conte-bis nel decreto Milleproroghe è tramontata.
Slitta, intanto, il vertice di maggioranza sulle riforme dato che molti sono impegnati in Commissione nell’esame del decreto Milleproroghe.
La maggioranza ha confermato che si starebbe lavorando a un disegno di legge del Governo sulla prescrizione da approvare in Consiglio dei ministri giovedì.
Boschi sulla Prescrizione: difficile arrivare ad un punto di incontro
“Difficile che si arrivi a un punto d’incontro, non può essere il Conte bis”,
ha sottolineato Maria Elena Boschi, che sostiene come l’unica vera alternativa sia il Lodo Annibali.
“Se si vuole un punto di equilibrio sulla prescrizione lo si trova”,
afferma Andrea Orlando, vice segretario del Pd.
M5S difendono Bonafede
I Pentastellati difendono il Ministro Bonafede, che
“grazie alla sua determinazione e ostinazione da quando siamo al governo abbiamo dato al Paese la legge anti corruzione, il codice rosso, introdotto carcere per i grandi evasori e lo stop alla prescrizione.”.
I cittadini italiani necessitano di processi più brevi e di una riforma del sistema penale.