Soffri di sindrome di burnout? Ecco i sintomi e come trattarla.
Che cos’è la sindrome da burnout? C’è una differenza tra l’esaurimento di una lunga giornata lavorativa e la fatica perpetua del burnout.
Come spiega la dott.ssa Christina Maslach, il burnout è “una sindrome psicologica che emerge come una risposta prolungata a fattori di stress interpersonali cronici sul lavoro“.
Più che un semplice aumento dello stress, il burnout provoca uno sfinimento schiacciante, sentimenti di cinismo e distacco dal lavoro e un senso di inefficacia e mancanza di risultati.
Il burnout è una perdita totale di motivazione ed energia senza alcun segno di sollievo.
E mentre una volta era usato solo per riferirsi agli estremi trattati dagli operatori sanitari, dagli agenti di polizia, dai vigili del fuoco e da coloro che si occupano di traumi e servizi umani, oggi il burnout sul posto di lavoro ha un impatto su tutti.
I sintomi
Ecco i sintomi della sindrome da stress da lavoro:
1. Stanchezza cronica ed esaurimento fisico ed emotivo
La prima cosa che potresti notare quando sei esaurito è essere stanco tutto il tempo. In questo modo, il burnout e la depressione condividono molti degli stessi sintomi.
In effetti, se lasciato incontrollato, il burnout può rapidamente trasformarsi in depressione cronica e iniziare a infiltrarsi in tutti gli aspetti della tua vita.
Ti svegli stanco anche se vai a letto presto? Ti stai muovendo più lentamente del solito e impieghi più tempo per prepararti al mattino?
Anche i piccoli compiti sembrano avere più energia di quella che puoi permetterti? Hai paura di ciò che ci aspetta oggi e domani?
Questo tipo di esaurimento mentale può manifestarsi fisicamente, con una maggiore vulnerabilità al freddo e all’influenza, alla nausea e al mal di testa. Quindi ascolta il tuo corpo. Spesso è più onesto del tuo cervello quando si tratta di come ti senti.
2. Cinismo e distacco
La verità è che non amerai il tuo lavoro ogni singolo giorno.
Ma potresti soffrire di esaurimento se la sensazione di distacco e cinismo non se ne andranno, o se sei costantemente preoccupato dai pensieri su come sfuggire al lavoro e ai progetti (anche quando sei fuori dal lavoro o con amici e familiari).
Potrai notare un aumento del pessimismo, essendo meno affidabile nei confronti di colleghi, amici e familiari, oltre a sentirsi isolato e disconnesso dalle altre persone e dal proprio ambiente.
Ti senti come se non facessi nulla al lavoro?
È più difficile collegare le tue attività quotidiane a un obiettivo significativo o una visione più ampia? Ti sembra che ci sia più lavoro di quello che puoi realisticamente fare ogni giorno?
Sei sopraffatto dalle responsabilità al punto da non voler fare nulla?
Tuttavia, quando sei esaurito, spesso ti sembra che non ti importa cosa fai, niente fa la differenza. Ciò può causare frustrazione e rabbia per la tua mancanza di produttività, ma anche un senso di disperazione da cui è difficile tornare.
Come disintossicarsi
1. Lavora in modo più intelligente
Ci sono così tanti strumenti là fuori che ti aiutano a organizzare il tuo tempo e automatizzare i tuoi compiti! La prima cosa in cui dovresti investire è un elenco di cose da fare.
Non è necessario inviare e-mail manualmente; puoi scegliere un programma che lo farà per te.
Bloccato con le telefonate? Usa la chat dal vivo come ulteriore punto di contatto e aiuta i clienti più velocemente. Anche piccole cose come Google Drive possono fare la differenza (è molto più facile condividere, modificare e commentare documenti).
2. Scollegati
Lo so, a volte non è possibile, quindi almeno prova a concederti un po’ di tempo senza controllare la tua email, i messaggi o i profili dei social media.
Concediti il diritto di essere offline e di vivere la tua vita. La tua attività non crollerà se non rispondi rapidamente e non sarai licenziato perché sabato non hai risposto alle e-mail.
3. Dì no ai social media
A meno che tu non sia un social media manager, non hai bisogno di Facebook o Twitter sul tuo telefonino, quindi considera di disinstallarlo. Se sembra troppo drastico, disattiva tutte le notifiche e controllalo solo due volte al giorno.
4. Rilassati
Se tendi ad essere occupato non solo la mattina ma per l’intera giornata, considera di rallentare un po’. Non devi fare tutto in una volta. Se vuoi saltare la palestra e dormire più a lungo, fallo! Se non hai voglia di leggere le notizie, allora non farlo.
Il modo migliore per rilassarsi è disconnettersi dal forte mondo esterno e concentrarsi su se stessi.
Concediti almeno 5 minuti di tempo tranquillo senza pensare al tuo lavoro e ai tuoi doveri. Fai una passeggiata, calma il cervello e ascolta il silenzio.