La morte di Guglielmo Celestino è avvolta nel mistero ma i risultati dell’autopsia danno alcuni dettagli molto importati. Oggi l’ultimo saluto al povero ragazzo di 19 anni.
Guglielmo Celestino è il povero ragazzo di 19 anni morto a Napoli. I risultati dell’autopsia danno una prima panoramica di quanto accaduto, prima dell’ultimo saluto.
L’ultimo saluto al povero Guglielmo
Oggi 13 febbraio alle ore 16 ci sarà l’ultimo saluto al povero ragazzo di 19 anni, morto al Vomero. La famiglia e gli amici sono sotto shock da quanto accaduto a Guglielmo.
Il ragazzo era figlio di una nota e stimata famiglia di professionisti e lui viene descritto come un ragazzo pieno di vita, obiettivi e sempre sorridente. Riconosciuto come un ragazzo serio e determinato, stava frequentando l’ultimo anno dell’Istituto Superiore Rossini.
Nella notte tra il 7 e l’8 febbraio il ragazzo si trovava sulla strada panoramica dopo una serata trascorsa in Via Falcone. Come riporta sempre il quotidiano, il ragazzo verso le ore 22.30 si trovava con un amico, accusando però un malore.
L’amico chiama quindi il fratello per avvertire di quanto stesse accadendo e per chiedere di riportarlo a casa, viste le condizioni. Il 19enne aspetta fuori dal locale, mentre l’amico entra per recuperare i giubbotti e avvertire gli altri amici.
Una volta uscito, trova il corpo dell’amico privo di vita dopo essere precipitato.
I risultati dell’autopsia
L’autopsia è stata svolta sul corpo del povero ragazzo e non sono ancora noti i risultati ufficiali. Ma come si evince da Il Mattino, emerge che il giovane sia caduto di spalle e non di faccia: se l’ipotesi venisse confermata, sarebbe accertata la questione del tragico incidente.
Guglielmo potrebbe aver perso l’equilibrio, precipitando nel vuoto dopo una serata in compagnia dei suoi amici. Per la sua morte è stata aperta una inchiesta, acquisendo anche i filmati delle videocamere poste all’esterno del locale, e nelle prossime ore verranno diffusi i risultati certi dell’autopsia, così da confermare o meno quanto accaduto quella notte.