La coppia dell’acido non ha agito da sola e il complice Andrea Magnani resta in carcere. Ecco gli aggiornamenti sul terribile caso.
La coppia dell’acido verrà ricordata sempre per i suoi atti contro due persone, sfigurate a vita. Ora anche il complice Andrea Magnani viene riconosciuto come tale e resta in carcere.
Cosa fanno oggi Martina Levato e Alexander Boettcher?
Nel 2014 i due fidanzati hanno occupato la cronaca italiana per i loro atti e gli agguati contro ex fidanzati e presunti tali. Lo scopo finale era quello di purificare il passato e rendere Martina nuovamente pronta per affrontare la vita insieme al suo fidanzato Alexander.
Pietro Barbini e Stefano Savi sono due delle loro vittime: il primo un ex compagno di scuole mentre il secondo è stato sfregiato a seguito di un errore di persona. Giulio Carparelli – un terzo obiettivo – si è salvato dall’agguato.
I due hanno avuto anche un bambino che è stato immediatamente adottato dopo la sua nascita, come da decisione dei giudici. Oggi i due sono in carcere.
Per Martina Levato la pena da scontare è di 19 anni e 6 mesi, mentre per Boettcher la pensa è di 21 anni. Ma i due non hanno agito da soli.
Andrea Magnani complice della coppia
Andrea Magnani è il complice della coppia e come si evince anche da Corriere, il Tribunale di sorveglianza di Milano ha detto no all’affidamento in prova.
L’uomo è condannato a scontare una pena di otto anni e nove mesi per la complicità negli atti della coppia e per questo motivo resta in carcere. Ma cosa è accaduto?
Facendo un piccolo passo indietro, avendo Magnagni già scontato parte della sua pena gli esperti del carcere di Monza hanno dato il loro benestare al fine che potesse essere scarcerato e seguito dai servizi psico-sociali. Stesso parere favorevole anche da parte della Procura generale: i giudici si sono invece espressi in maniera negativa:
“per pericolo di recidiva”