Se continui a soffrire per una storia d’amore ormai finita ed il tuo ex non ti esce dalla mente la spiegazione è scientifica, ecco cosa è emerso di recente.
Una recente ricerca scientifica spiega perché dopo il fallimenti di una storia d’amore fatichiamo a dimenticare l’ex, pare che la colpa sarebbe della biologia. Scopriamo cosa è emerso.
La scienza ci spiega perché soffriamo per gli ex!
Se la nascita di un amore comporta una serie di dinamiche psicologiche molto complesse che alle volte portano gli individui a comportamenti anche totalmente differenti dal loro abituale modo di agire, una rottura è altrettanto traumatica.
La separazione comporta sempre una variazione degli equilibri tra due persone, così come lo spezzarsi di progetti e speranze.
Di certo dunque il carico psicologico che segue la fine di una storia è comprensibile e il fatto di non riuscire a smettere di pensare e soffrire per la persona che è andata via viene spiegato come dipendente dalla nostra volontà.
Anche se ogni tipo di attaccamento patologico che porti a comportamenti vessatori e coercitivi fino a sfociare nelle violenze è assolutamente da condannare, ora interviene anche la scienza a darci una visione nuova dei processi legati alla sofferenza emotiva.
Secondo una recente ricerca condotta al Kinsley Institute da parte di una biologa di nome Helen Fisher una rottura sentimentale provoca letteralmente una tempesta “tossica” nel nostro organismo con reazioni che creano danni fisici e psichici.
La ricerca è stata condotta attraverso una precisa metodologia: ad un campione di persone venivano mostrate fotografie dei loro ex partner e le loro reazioni cerebrali venivano registrate da una TAC.
I risultati, giudicati coerenti dal resto della comunità scientifica, hanno dimostrato che l’amore crea una dipendenza sovrapponibile a quella prodotta dalle sostanze come alcool o droghe.
Dunque la perdita dell’amato/a provocherebbe nel cervello una crisi d’astinenza, con sintomi fisici e psichici.
Cosa fare o non fare dopo una storia d’amore fallita?
Altri scienziati hanno dato il loro apporto commentando ad esempio la possibilità di dimenticare un partner ormai perduto.
Il dottor Timothy Wilson docente di Psicologia presso l’Università della Virginia rivela un concetto noto anche grazie alle teorie New Age sulla Legge dell’Attrazione.
Secondo Wilson infatti per riuscire a superare una delusione d’amore è fondamentale spostare il pensiero dall’ex partner ad uno o più progetti nuovi.
Ciò permette di focalizzare il pensiero e la volontà su dinamiche positive evitando così di cadere in processi mentali ossessivi.
Un’accortezza su cui concordano tutti gli psicologi è che se si vuole davvero dimenticare un ex si debba resistere alla tentazione di tentare di restare amici.
Questo non solo in definitiva non è quasi mai possibile, soprattutto per chi soffre per la separazione ma si corre il rischio di restare dipendenti da quel legame e di non permettere a noi stessi di evolvere nè di aprirsi al futuro.
Ecco dunque che nel processo di guarigione emotiva biologia e forza di volontà devono andare di pari passo, ma gli studiosi sono concordi che la sofferenza non duri per sempre!