Gli spaghetti allo scoglio sono una piatto della tradizione italiana apprezzata da nord a sud in tutte le nostre regioni. C’è però un trucco “del pescatore” che darà al tuo piatto un sapore delizioso.
Buona, profumata, squisita e nutriente: stiamo parlando di uno dei primi piatti “Ambasciatori” della cuisine italiana.
Indovina? Lo spaghetto allo scoglio: l’emblema intramontabile della cucina tricolore, che nasce nel Meridione Italiano.
Gli spaghetti allo scoglio non sono una ricetta solo squisitamente da cucinare durante la stagione estiva, ma il buon profumo dei frutti di mare “incanta” e delizia le papille gustative in tutte le stagioni.
Nato in Campania, lo spaghetto allo scoglio con il suo profumo di molluschi (cozze e vongole) e crostacei (scampi o gamberi) ci porta nel profondo Sud Italia, esattamente nelle cucine campane.
Anche se non si direbbe – visti gli ingredienti alla base di questa eccellenza gastronomica dell’itticoltura italiana – gli spaghetti allo scoglio o spaghi allo scoglio sono nati come piatto popolare.
Con il tempo, con i cambiamenti dei consumi culinari dei commensali e del marketing gastronomico, si è assistito ad un’evoluzione del piatto degli spaghetti ai frutti di mare da “piatto del popolo” a piatto ricercato e raffinato.
Basti pensare che i migliori ristoranti specializzati nella buona e raffinata cuisine italiana propongono nel proprio menù questo sublime primo piatto da leccarsi i baffi.
La ricetta antica degli spaghetti allo scoglio
Quale ricetta antica degli spaghetti allo scoglio? Beh, la Redazione di Letto Quotidiano è andata alla ricerca della ricetta genuina e “autentica” dello spaghetto allo scoglio.
Scovando tra i ricettari delle nonne napoletane siamo riusciti a scoprire la vera ricetta degli spaghetti allo scoglio da preparare in ogni stagione.
Possiamo sottolineare fin da subito che si tratta di un primo piatto dal medio apporto energetico, con pochi grassi e un apporto proteico moderato, oltre ad un discreto apporto di colesterolo.
Spaghetti allo scoglio: gli ingredienti:
Ecco quali sono gli ingredienti degli spaghetti allo scoglio:
- 500 gr di vongole veraci
- 500 gr di cozze
- 1 bicchiere di vino bianco
- olio extra vergine di oliva
- 4 spicchi d’aglio, rasati molto sottili
- 200 gr di calamari affettati
- 300 gr di gamberi
- 4 cucchiai di prezzemolo fresco
- pepe rosso tritato
- 300 gr di pomodorini
- 350 gr di spaghetti
Step 1: pulire le vongole e le cozze. Immergi le vongole per 20 minuti in acqua dolce. Dopo 20 minuti, le vongole si saranno ripulite da gran parte del sale e della sabbia.
Adesso puoi togliere le vongole dall’acqua e dalla sabbia, che si è depositata sul fondo della ciotola.
Utilizza una spazzola e rimuovi la sabbia, i cirripedi o altri residui oceanici.
Metti le cozze e le vongole in una padella e coprile bene con un coperchio fino a quando le conchiglie si aprono.
Step 2: pulire i calamari in acqua dolce e rimuovere gli organi interni, quindi tagliare il mantello in anelli.
Cuocere i calamari in una padella capiente con olio extravergine di oliva e aglio. Infine, aggiungere il bicchiere di vino e attendere finché non evapora.
Passaggio 3: pulire i gamberi, tagliando il guscio lungo l’esterno. Fare un taglio abbastanza profondo in modo tale che la polpa del gambero possa cuocere.
In acqua bollente salata, inizia a cuocere gli spaghetti. Contemporaneamente, scaldare l’olio extravergine di oliva a fuoco medio-alto in una padella antiaderente di grande dimensione.
Aggiungere il peperoncino tritato e l’aglio “incamiciato” e soffriggere a fuoco lento.
Una volta che l’aglio diventa leggermente dorato, togli la padella dal fuoco e aggiungi i pomodorini e addiziona un mestolo di acqua di cottura della pasta nella padella. Ricuoci a fuoco medio.
Quando la pasta è al dente, scolala e continua a cuocere gli spaghetti aggiungendo tutti i frutti di mare.
Infine, condiscili con prezzemolo fresco tritato.
Impiatta e voilà!
Servi il piatto di spaghetti allo scoglio ben caldi.
Il trucco “del pescatore” per un gusto unico degli spaghetti allo scoglio
Quale migliore ingrediente per preparare un piatto di spaghetti allo scoglio da urlo?
Il vero segreto del pescatore? La scelta attenta e oculata dei molluschi cefalopodi come i calamari e i molluschi bivalvi come le vongole e le cozze.
Come scegliere i calamari?
Gli occhi dei calamari dovrebbero essere luminosi, chiari e lucenti e la carne dovrebbe essere soda e polposa.
È importante assicurarsi che il calamaro provenga dalle profonde acque dell’Oceano Atlantico.
I calamari freschi dovrebbero apparire lucidi e lisci ed emanare il buon “odore” di mare.
Se la carne del calamaro è opaca o rugosa o ha un odore sospetto, è meglio evitare di acquistarlo.
Come scegliere le vongole?
Sui banchi dei supermercati e dei mercati ittici all’ingrosso e al dettaglio si trovano due specie di vongole: le vongole del Mare Nostrum e le vongole di Manila, che hanno conchiglie più spesse.
Un altro segreto per scegliere le vongole per preparare gli spaghetti allo scoglio è prestare massima attenzione al peso.
Più leggere sono le vongole, meglio è.
Una vongola sana è quella con guscio chiuso, mentre devono essere scartate tutte quelle vongole che hanno la conchiglia aperta o scheggiata.
Come scegliere le cozze?
Quando ti rechi al mercato del pesce per acquistare le cozze, verifica sempre che siano vive.
La stagione delle cozze va da ottobre a marzo.
Le cozze dovrebbero avere le conchiglie lucenti e essere conservate a contatto delle lastre di ghiaccio.
Lascia che il tuo naso sia la tua guida! Le cozze dovrebbero avere l’odore dell’oceano e dell’aria di mare: salate e fresche. Non dovrebbero avere un odore eccessivamente sospetto.
Le conchiglie delle cozze, come quelle delle vongole, dovrebbero restare chiuse ermeticamente.
Scarta tutte le cozze che non si chiudono o quelle con gusci scheggiati o screpolati.
Con questi semplici consigli a portata di click, adesso puoi preparare i tuoi spaghetti allo scoglio con creatività e gusto.
Buon appetito!
