Ballare fa bene al cervello: scopriamo perché la danza è così importante per le funzioni cognitive.
Ballare fa bene al cervello. Scopriamo perché.
La danza riduce i sintomi della depressione
La danza può offrire vari benefici fisici, ma ora le ricerche mostrano risultati promettenti che possono anche giovare alla mente, con un corpus crescente di prove che suggeriscono che la danza fa bene alla salute mentale.
La depressione è una malattia mentale disabilitante, evidenziata da sentimenti di tristezza.
La depressione porta anche problemi di regolazione delle emozioni e perdita di interesse o piacere in attività normalmente divertenti.
La depressione colpisce oltre 350 milioni di persone in tutto il mondo.
Oggi, il trattamento più comune ed efficace per la depressione sono i farmaci in combinazione con la consulenza e la psicoterapia.
In uno studio, i ricercatori hanno esaminato se la danza fosse una buona terapia per la depressione.
La danza si concentra sul movimento del corpo e sull’espressione emotiva, che aiuta ad alleviare i sintomi della depressione.
Allo stesso tempo, aiuta a ridurre i livelli di depressione come mostrato dalle misure psicometriche.
La danza supporta le funzioni cerebrali motorie, emotive e intellettuali
Le arti potrebbero giovare alla salute, in quanto svolgono un ruolo importante nel miglioramento del benessere, secondo un rapporto dell’OMS.
La danza/terapia del movimento (DMT), chiamata anche psicoterapia del movimento, è l’uso psicoterapico dei movimenti del corpo per mantenere e migliorare le capacità intellettuali, motorie ed emotive del corpo.
La DMT si basa sul concetto che il movimento è un linguaggio, il movimento può essere comunicativo ed espressivo.
Il movimento può essere sia uno strumento di valutazione che una modalità primaria di intervento e la mente, il corpo e lo spirito sono interconnessi.
Inoltre, i terapisti della danza possono osservare i movimenti di una persona per valutare e intervenire, permettendole così di contribuire al trattamento dei problemi di salute mentale.
È stato anche scoperto che la DMT ha un effetto positivo sullo sviluppo cognitivo dei bambini.
La danza può usare spiritualità, intelligenza, spontaneità e scoperta mentre il corpo produce movimenti, che è una forma d’arte.
La terapia della danza può creare un buon ambiente per lo sviluppo cognitivo.
La danza incrementa la memoria
La danza migliora la funzione cerebrale e aumenta la memoria. Diversi studi hanno dimostrato che la danza è legata a un ridotto rischio di demenza.
In uno studio condotto da ricercatori dell’Albert Einstein College of Medicine, hanno scoperto che la danza è associata al 76% di riduzione del rischio di demenza tra i partecipanti.
Un altro studio pubblicato su Frontiers in Aging Neuroscience mostra che la danza migliora la salute cerebrale.
La danza migliora uno dei domini cognitivi, che è la memoria spaziale.
Lo studio suggerisce anche che il mantenimento di uno stile di vita attivo nella vecchiaia può preservare le capacità motorie, cognitive e percettive.
La danza stimola la mente
La danza ha molti effetti positivi sul cervello. La forza motrice dietro la sua inibizione dell’invecchiamento è legata alla sua capacità di stimolare i fattori di crescita dei nervi.
I fattori di crescita dei nervi sono proteine importanti per mantenere la salute dei neuroni sensoriali.
In uno studio pubblicato sul Journal of Neuroscience & Biobehavioral Review, si è arrivati a una conclusione.
I ricercatori hanno concluso che la danza può aumentare la connettività tra entrambi gli emisferi cerebrali.
Non solo: la pratica della danza a lungo termine influisce positivamente sull’attività cerebrale.
Tutti questi sono collegati alla neuroplasticità, alla capacità del cervello di formare nuove connessioni neurali per cambiare e adattarsi.
La combinazione di esercizio fisico e arricchimento sensoriale durante una danza può migliorare la neuroplasticità.
Quindi, la danza può essere utilizzata come intervento per molte malattie neurologiche, come ictus, morbo di Parkinson e paralisi cerebrale.