Treno Frecciarossa fermato per caso presunto di Coronavirus a bordo. Il convoglio è stato fermato a Bologna e si dirigeva a Venezia.
Il treno Frecciarossa è partito da Napoli e l’allarme è scattato perché alcuni turisti asiatici erano a bordo.
Il treno è ripartito con ritardo
Un treno Frecciarossa alta velocità partito da Napoli alla volta di Venezia, è stato fermato nella stazione di Bologna perché a bordo è stato dichiarato l’allarme per un sospetto caso di Coronavirus. L’allarme è stato dato perché una comitiva di persone asiatiche era a bordo.
L’allarme è stato fatto scattare proprio dal capogruppo della comitiva poiché un membro dello stesso, una donna, presentava una forte tosse. E’ stato allertato il capotreno che ha a sua volta allertato il Ministro della Sanità. Sul posto sono giunti i sanitari.
Un falso allarme
Nella stazione di Bologna, dove il convoglio è stato fermato per un po’ di tempo, sono arrivati i medici per i controlli che hanno escluso il virus e quindi il possibile contagio. La donna non presentava alcun sintomo del coronavirus e, soprattutto, si trova in Italia da più di un mese. Dopo i controlli, il treno è ripartito in ritardo con il gruppo di asiatici al completo a bordo.
Dopo i casi registrati in Lombardia e Veneto, cresce la paura, a volte anche immotivata, del contagio. Lasciarsi sopraffare dalla paura e dall’allarmismo è molto facile. In questi casi, comunque, bisogna tenere a mente il decalogo diramato dall’Oms mettendo in atto le normali norme igieniche per scongiurare i contagi.